#Pallavolo A1 femminile – Letizia Camera: “Tornare in Europa è un obiettivo possibile, ma non facile”

(Sergio Martini per ivolleymagazine.it) A volte ritornano. Già alla Pomì nella stagione 2013/2014, il primo anno in A1 delle rosa, Letizia Camera, dopo aver giocato anche in Francia e per due anni a Novara, conquistando Coppa Italia e Champions League, è tornata a Casalmaggiore.
Due esperienze diverse per lei arrivata in riva al Po che aveva appena 20 anni e che si appresta ora a vivere una nuova avventura: “Sono passati sei anni dalla mia prima volta in rosa e affronto questa nuova avventura con un bagaglio di esperienza differente. Ho più consapevolezza perché sono cresciuta ma anche a Casalmaggiore ho trovato un ambiente cresciuto e più maturo dopo qualche anno di A1”. Inutile dire che la pagina più bella del passato sia la fresca vittoria in Champions con Novara. “ A livello giovanile c’era stato il Campionato del mondo under 20, ma a livello professionistico vincere questa manifestazione è stato il successo che non dimenticherò mai e dentro per sempre. Ma anche la Coppa Italia vinta con Novara, meno importante per il prestigio del club, ma che mi ha visto vincere il premio come Mvp, è stata una gran bella soddisfazione personale”.
Subito l’attenzione di Letizia si focalizza su Casalmaggiore. “Da martedì si entra in clima campionato. Le sensazioni sono buone già dal livello alto degli allenamenti. Siamo ancora in fase di costruzione e dobbiamo affinare l’intesa fra palleggiatrici e attaccanti che completano il roster. C’è ancora molto lavoro da fare ma partendo da un buon punto di partenza nel lavoro in palestra, C’è il giusto spirito di squadra. Giusto porsi anche degli obiettivi e per noi potrebbe essere tornare in Europa anche se non sarà facile perché c’è tanta concorrenza ma è una strada da seguire. Attenti anche a possibili sorprese sempre dietro angolo”.
Letizia ha idee chiare sul suo ruolo nella nuova squadra:“ Il mio obiettivo personale è di aiutare la squadra quando ce ne sarà bisogno o quando è in difficoltà. Ma anche nel quotidiano nel consigliare chi ha meno esperienza e aiutare in ogni modo le compagne. A livello tecnico ci penserà lo staff a migliorare e mi piace molto giocare con le centrali”.
Quanto vale questa nuova Casalmaggiore ce lo dirà subito la prima di campionato, contro Scandicci una delle pretendenti al titolo.

Foto di Roberto Muliere