Pallavolo SuperLega – Il sogno di Jacopo Larizza, dal minivolley alla prima squadra

Jacopo Larizza, dopo aver fatto tutto il percorso delle giovanili della Cucine Lube Civitanova, è arrivata la chiamata in prima squadra.
“Appena il mio procuratore mi ha comunicato la richiesta ho detto subito di procedere. E’ un sogno per me essere arrivato in prima squadra, ho iniziato dal minivolley per arrivare poi al mio obiettivo: sono davvero felice di esserci riuscito. Con le giovanili siamo stati sempre al vertice fino allo scudetto Under 20 che è stato il coronamento di un lungo percorso. Uno scudetto vinto con mio fratello a fianco, giocava palleggiatore titolare”.
Arrivi dopo un anno in A2 a Santa Croce, quanto ti ha fatto crescere questa esperienza?
“È stato il mio primo anno lontano da casa dopo l’esperienza con il Volley Potentino all’Eurosuole Forum, sono uscito dalla mia zona di comfort ed è stato molto importante per la mia crescita come atleta e come persona. L’annata è andata bene, peccato l’interruzione, ma in generale credo di essere maturato”.
Iniziamo con le domande dei tifosi: che effetto ti farà allenarti tutti i giorni con questi big?
“Sarà una grande emozione all’inizio ma dovrò abituarmi in fretta per allenarmi con alcuni dei migliori giocatori al mondo. Ho già avuto alcune esperienze di allenamento in prima squadra ma farlo tutti i giorni sarà un’emozione grandissima, dovrò impegnarmi al massimo”.
Qual è il tuo punto di riferimento pallavolistico?
“Da piccolo, oltre che giocatore delle giovanili, ero innamorato di Igor Omrcen, un leader e un trascinatore. Sono prima di tutto un tifoso Lube oltre che un atleta biancorosso. Per quanto riguarda il mio ruolo ho sempre ammirato Stankovic”.
Che obiettivi di dai per la nuova stagione?
“Devo migliorare sotto tutti i punti di vista, ci sono in squadra i giocatori più forti al mondo e devo pensare a lavorare a testa bassa, crescendo in ogni fondamentale. Voglio sfruttare questa grandissima occasione, ogni giorno in allenamento il livello sarà altissimo e voglio farmi trovare pronto”.
Come sei quando scendi in campo
“È come se entrassi in trance agonistica, penso solo a cosa c’è in campo e l’obiettivo è sempre vincere punto dopo punto, partita dopo partita”.
Vedi l’azzurro nel tuo futuro?
“Può essere uno dei miei obiettivi ma non il primo, ora penso alla Cucine Lube e dare il massimo qui, dopo aver coronato il mio sogno in primis da tifoso biancorosso”.
Ti poni limiti?
“Diciamo di no, devo lavorare al massimo e ben venga tutto quello che si può raccogliere”.
Che ne pensi del settore giovanile della Cucine Lube?
“Negli ultimi 20 anni è stato sempre tra i migliori d’Italia, vincendo sempre titoli importanti. Ora ho seguito meno i nuovi ragazzi ma presumo che il livello sia sempre altissimo”.
Un saluto per i tifosi che ti aspettano all’Eurosuole Forum?
“Sono io tifoso della squadra pure, quindi so quanto sia importante il loro sostegno, all’Eurosuole Forum si gioca in sette. Spero che si potrà il prima possibile venire a vederci al palasport, do appuntamento a tutti lì”.