Il ministro dello Sport russo Oleg Matytsin ha affermato che, dopo la decisione della Corte Arbitrale dello Sport (CAS), la Russia manterrà il diritto di ospitare grandi tornei internazionali, che non possono essere trasferiti in un altro paese. Quindi anche i Mondiali maschili di pallavolo 2022.
Ricordiamo che gli atleti russi per due anni (la pena è stata ridotta) non potranno competere alle Olimpiadi e ai Campionati del mondo con la loro bandiera e il loro inno, ma con delle insegue neutrali. Inoltre, nei prossimi due anni la Russia non potrà ospitare grandi competizioni internazionali o pretendere di ospitarle. Quei tornei che la Russia ha già ricevuto dovrebbero essere trasferiti in altri paesi, ma solo se esiste una tale opportunità.
“Oggi non possiamo che farci guidare dal comunicato stampa, pubblicato ieri dal CAS. – dichiarato il ministro russo – Sulla base di questo comunicato, comprendiamo che quegli eventi sportivi, il cui diritto di organizzare la Russia ha ricevuto in conformità con le decisioni delle Federazioni Internazionali e per i quali sono stati sottoscritti contratti, rientrano nella definizione che sono legalmente e praticamente impossibili da trasferire. Speriamo che le Federazioni Internazionali non prenderanno decisioni diverse. Perché la Russia adempie sempre alle sue garanzie. ha dichiarato Oleg Matysin – E tutti gli eventi sportivi che si svolgono nel nostro paese sono riconosciuti come i migliori della storia. E le nostre federazioni cooperano fruttuosamente con le Federazioni Internazionali. Sulla base di quanto riportato nel comunicato stampa, non vediamo rischi. Anche se saremo in grado di dare una risposta più dettagliata quando riceveremo il testo completo della decisione, che sarà analizzato dai nostri avvocati ”
Pallavolo FIVBMensWCH – Anche dopo la squalifica del Cas il ministro dello sport russo è che convinto che il suo paese potrà organizzare il Mondiale 2022
