Pallavolo A1 femminile – Casalmaggiore: due nuovi sponsor arrivati, si lavora anche per un rinforzo per Parisi

(Sergio Martini per iVolleymagazine.it) Ha saltato per emergenza Covid le trasferte di Trento e di Perugia e si mette alle spalle un 2020 molto tribolato. Prima di tornare in campo con Novara e Scandicci nel duplice difficile impegno ravvicinato di inizio gennaio Casalmaggiore ha fatto il punto della situazione, tramite il presidente il presidente Massimo Boselli Botturi e il Dg Giovanni Ghini, con loro anche Dayana Kosareva. Dopo un 2020 difficile, abbastanza sfortunato e portatore di poche soddisfazioni. La società rosa ha presentato due nuovi sponsor e strizzato un occhio al mercato. Prima di reiterare un accorato appello per la situazione che lo sport sta vivendo.
“Le ultime vicende ci hanno penalizzato – ha sottolineato il presidente – perché abbiamo giocato due partite in tre giorni e prima a fine novembre. Anticipiamo al 5 e al 9 le gare con Novara e Scandicci per poi tornare a giocare più avanti. La Coppa Italia sarà dopo la regular season e il recupero con Busto potrebbe essere fissato addirittura dopo il ritorno di campionato. Con Firenze ci giochiamo l’ottavo posto”. Poi sollecitato da una domanda dei media su un eventuale nuovo ingresso nel roster a disposizione di Carlo Parisi. “E’ di questi giorni il nostro interessamento per una giocatrice che gioca in Europa e che ha già militato nel campionato italiano. Siamo a buon punto…”. Sul nome come sempre tutto top secret.
Sono stati annunciati il nuovo sponsor tecnico Givova a lo sponsor sui calzoncini Traporti Pesanti a testimonianza che qualcosa si muove seppur lentamente sul fronte dei partner economici.
Nessun aggiornamento invece sull’eventuale cambio al timone della società anche se recentemente proprio il presidente Boselli aveva fatto il nome dell’attuale Direttore Generale Giovanni Ghini. Nella parte finale della conferenza stampa Boselli Botturi ha sottolineato come a tutt’oggi non siano arrivati contributi dallo Stato e le società rischiano di chiudere in tempi brevi e in attesa che venga emanato il decreto attuativo per il credito d’imposta: “Zero gli aiuti da parte dello Stato e degli enti per le società”. sbotta il presidente della Vbc. ” Siamo sull’orlo del fallimento dello sport e se non ci si muove potrebbe essere troppo tardi – Poi ha aggiunto Ghini – A tal proposito sarebbe da tenere presente un blocco delle retrocessioni che sarebbe un aiuto necessario e non solo per quest’anno…”

Foto di Fabio Cucchetti