Eccezionale Perugia, inesistente Trento. La seconda semifinale della Coppa Italia 2021 ha avuto un andamento inatteso ed a senso unico. Trascinati da un Wilfredo Leon in versione super gli umbri hanno dominato il match lasciando soltanto 50 punti ad una formazione che era arrivata a questo match sulle ali di un giustificato entusiasmo dopo 16 vittorie consecutive tra Italia ed Europa, ma che non ha saputo mettere in campo nessuna reazione quando si è trovata davanti una squadra convinta come la Perugia di questa sera.
In una prova collettiva da incorniciare, in cui tutti hanno giocato ad altissimo livello, la prestazione offferta da Leon è stata una di quelle che si ricordano nel tempo: 27 palloni messi a terra 15/21 in attacco con un super 71%, 8 battute vincenti e 4 muri. Il suo strapotere fisico gli permette di trasformare in cose semplici anche quello che per altri giocatori sarebbe un problema, la sua continuità annichilisce gli avversari e li smonta moralmente. Al contrario dall’altra parte della rete Nimir Abdel aziz è naufragato in attacco ed al servizio e senza il suo bomber Giannelli ha trovato tanta difficoltà a costruire giuco.
La resa dei conti della Del Monte® Coppa Italia SuperLega sarà una questione tra i campioni uscenti della Cucine Lube Civitanova e la Sir Safety Conad Perugia per il quarto anno di fila.
Sir Safety Conad Perugia – Itas Trentino 3-0 (25-19, 25-14, 25-17)
Sir Safety Conad Perugia: Travica 1, Plotnytskyi 8, Russo 6, Ter Horst 10, Leon Venero 27, Solé 7, Biglino (L), Vernon-Evans, Colaci (L), Piccinelli, Zimmermann. N.E. Atanasijevic, Ricci, Sossenheimer. All. Heynen.
Itas Trentino: Giannelli 1, Lucarelli 10, Lisinac 4, Abdel-Aziz 6, Michieletto 5, Podrascanin 5, De Angelis (L), Kooy 2, Rossini (L). N.E. Sosa Sierra, Sperotto, Argenta, Pol, Cortesia. All. Lorenzetti.
Aarbitri: Goitre e Zavater.
Pallavolo Coppa Italia maschile – Leon e compagni in finale, Trento inesistente
