Beppe Cormio ds della Lube Civitanova intervistato da Andrea Scoppa per il Resto del Carlino ed.Macerata, racconta la sua non facile esperienza personale con il covid-19 e parla di alcune delle vicende e voci di mercato che rigurdano la squadra.
IL COVID – “Il 16 febbraio il tampone mi dice che sono positivo, seppur con una carica virale praticamente inesistente. Per qualche giorno mi sono illuso di restare asintomatico, poi mi è salita una forte tosse e la febbre alta. In più ho avuto problemi con la saturazione. Sono andato in ospedale perché è stato rilevato che avevo una polmonite bilaterale, ma non sono mai stato ricoverato. Sono stato controllato da casa e ho usufruito di 7-8 bombole per l’ossigeno. Devo dire che avere il Covid ti porta in uno stato di depressione, perché sei proprio solo e specialmente di notte è una brutta sensazione. Di giorno invece ho avuto l’aiuto del dottor Avio e del personale Usca. L’unica cosa positiva di tutto ciò è che ho perso 8 chili…”
LEAL E DE CECCO “Sono asintomatici ma sembra che le persone asintomatiche impieghino più tempo a negativizzarsi. Vediamo se recuperano per le semifinali, di sicuro arriviamo alla serie da sfavoriti”.
LUCARELLI – Nel 2017 lo avevo acquistato prima di ingaggiare Sander. Andai in Brasile e mi incontrai con lui, tuttavia mesi dopo ci ripensò perché non si sentiva pronto per lasciare il suo Paese. Non l’abbiamo mai trattato formalmente con l’Itas”.
LEAL – “Yoandy purtroppo non sarà più con noi (prima ammissione ufficiale, ndr) e dobbiamo cercare uno schiacciatore più simile alle sue caratteristiche, che attacchi con palla alta mentre Lucarelli predilige quella spinta”.
LAVIA – “Modena ha in mano due grossi schiacciatori (l’altro è Ngapeth, ndr) e lui potrebbe essere chiuso. È l’azzurro più interessante insieme a Michieletto, ma è sotto contratto fino al 2022. Per prenderlo adesso dovremmo accordarci con Modena, la clausola è intorno ai 120 mila euro. A noi piace ma al momento non c’è nessuna trattativa”.
Foto di Marika Torcivia
