Pallavolo Vnl maschile – Il giovane-veterano Balaso e le prime gare nella bolla di Rimini

Carlo Lisi per iVolleymagazine.it) Anche in una Italia che balbetta a livello di risultati, un punto fermo di grande qualità c’è: Fabio Balaso. Il libero azzurro si può dire che è un predestinato ad essere protagonista nei campi di pallavolo. Salito alla ribalta da giovanissimo, ha bruciato le tappe ed il suo curriculum ( 26 anni ancora da compiere) è già colmo di vittorie, medaglie e soddisfazioni.
Un giovane-veterano, come l’abbiamo definito quando l’abbiamo raggiunto telefonicamente a Rimini: “Allora da “giovane-veterano” (ci ha risposto sorridendo ndr) sono state 3 partite dove sicuramente potevamo fare qualcosa in più, soprattutto alcune situazioni potevamo gestirle meglio. La prima sicuramente non era semplice contro i campioni del mondo della Polonia è servita soprattutto a rompere il ghiaccio: era l’esordio per molti di questo gruppo molto giovane. Le altre 2 partite sono andate bene solo a tratti, poi sicuramente l’inesperienza si è vista. Però anche gli errori ci aiutano a crescere e abbiamo sicuramente un grande margine di miglioramento. Come ha dimostrato la partita di ieri contro la Serbia dove abbiamo fatto un passettino in avanti riguardante il nostro gioco di squadra”.
Giornate davvero particolari quelle di Rimini, naturale chiedergli di raccontare come passano le giornate: “Come si vive in bolla? E’ strano perché la parola stessa bolla ti fa capire che sei rinchiuso nell’hotel il solo spostamento che fai è per andare in palestra. Fortunatamente siamo davanti al mare, quindi nei giorni che non giochiamo magari possiamo stare un po’ di tempo in spiaggia però diciamo sempre con i tempi limitati”.
Gli azzurri tornano in campo giovedì prossimo contro la Bulgaria e dopo quello che si è visto ieri nella gara con la Serbia c’è stato un ritorno di fiducia e curiosità sul futuro di un torneo affrontato con tanti giovani promettenti dall’Italia.