Pallavolo SuperLega – La Prisma Taranto rinforza la compagine dirigenziale con l’arrivo di Mirko Corsano come direttore sportivo

La Prisma Taranto, altre alla campagna acquisti, si prepara al ritorno nel grande volley rafforzando e completando la compagine dirigenziale: dopo la riconferma di Vincenzo Di Pinto in panchina e la nomina di Vito Primavera Direttore Generale, il presidente tarantino Tonio Bongiovanni ha raggiunto l’accordo con Mirko Corsano che ricoprirà il ruolo di Direttore Sportivo nel campionato 2021/2022. Insomma un altro pugliese doc entra a far parte della società e che personaggio. Mirko, grande giocatore, ha vinto tanto a livello di club e di nazionale (mondiale nel 1998, bronzo olimpico a Sydney 2000). Poi per diverse stagioni ha messo a disposizione la sua grandissima esperienza e professionalità, al servizio della Virtus Tricase e dell’Aurispa Alessano Lecce.
Non pensavo, sinceramente, che la società potesse pensare a me per ricoprire il ruolo di direttore sportivo: è sicuramente un’esperienza che potrà arricchirmi sotto tutti i punti di vista. – ha detto l’ex libero di Casarano – Abbiamo già iniziato a programmare le basi per il futuro: non vedo l’ora di calarmi, totalmente, in questa nuova realtà pallavolistica. Ritrovarmi a fare il diesse a Taranto, per me, è un motivo di grande orgoglio. Voglio ringraziare il Presidente Bongiovanni e la vice-Presidente Zelatore per l’opportunità che mi hanno dato: sono due persone che hanno la voglia di fare il bene della pallavolo tarantina” – oi ha concluso parlando del prossimo mercato – “Non sarà sicuramente semplice costruire l’organico per la prossima stagione: Taranto ha terminato il suo campionato due settimane fa, raggiungendo la promozione in Superlega. Dobbiamo fare di necessità virtù. Costruiremo una squadra che deve avere ben chiari gli obiettivi societari: tutti i ragazzi dovranno sempre dare il massimo, a partire dagli allenamenti. Con il duro lavoro svolto durante la settimana, si gettano le basi per il futuro. Cercheremo gente motivata, che abbia voglia di spendersi per la causa e che siano disposti a soffrire: sarà un campionato difficile e abbiamo bisogno di atleti che abbiano voglia di mettersi in discussione. Il nostro obiettivo è quello di costruire una squadra che possa ben figurare in Superlega e che possa portare in alto il nome della città di Taranto”.