Pallavolo Storie – Luciano De Cecco: ” Nessuno mi vedrà mai con la maglia dell’Italia”

Luciano De Cecco tra nazionale e SuperLega. Una intervista rilasciata nel pieno della preparazione verso Tokyo 2020 a pochi giorni dei due test match con la nazionale azzurra
VOLLEYBALL NATIONS LEAGUE – “Il cammino dell’Argentina è stato viziato dal contagio al Covid di alcuni compagni e dalla quarantena di altri membri del gruppo. All’inizio ci siamo presentati in 9, poi siamo arrivati a 13 e abbiamo fatto il possibile per la maglia. Quando il gruppo è tornato al completo il CT ha sperimentato alternative in vista dell’impegno olimpico. Mi tengo stretto il nono posto finale, anche perché abbiamo battuto quasi tutte le squadre sotto di noi in classifica”.
ITALIANO SI, AZZURRO NO -“Sono due cose diverse. Nessuno mi vedrà mai con la maglia dell’Italia. Gioco per il mio paese come è giusto che sia e, tra l’altro, anche la Nazionale azzurra è ricca di atleti talentuosi. Siete già a posto così. Per quanto riguarda l’altro discorso non si può mai dire, da quel punto di vista tutto è possibile”.
TEST MATCH – “Questi test match saranno i primi veri in vista delle Olimpiadi e serviranno a renderci conto di come giochiamo. Ci daranno un saggio del nostro livello. Saremo al completo e affronteremo una rivale forte”.
VITTORIE TARGATA LUBE – “Non era facile raccogliere l’eredità di Bruno, così come non è mai facile prendere le chiavi della regia quando si cambia squadra, ma c’è stata subito sintonia con i ragazzi. Avevo dimostrato il mio valore in altri Club e ho cercato di ripetermi alla Lube. Vincere in un organico così forte è stato bellissimo, ma non ho digerito l’eliminazione ai Quarti di Champions perché abbiamo pagato una serata storta. I rimpianti sono per i mediocri, noi dobbiamo pensare alla prossima edizione del massimo torneo continentale”.
LE VACANZE NON ESISTONO – “Chi gioca a certi livelli e veste la maglia della Nazionale sa che le vacanze non esistono o sono ridotte all’osso. La nostra è anche una scelta di vita. La pallavolo è il mio lavoro ed è la mia passione. Ogni atleta decide fin dove vuole arrivare e per migliorarsi deve accantonare la stanchezza. Saremo in tanti ad avere un’estate piena”.
MERCATO? PARLA IL CAMPO – “La mia convinzione è sempre la stessa. A parlare è il campo e sulle altre squadre non mi esprimo. La dirigenza della Lube ha gli strumenti e le competenze per presentare sempre al via gruppi di altissimo livello. Io farò la mia parte dando il massimo ogni volta che scenderò in campo”.