Pallavolo Tokyo 2020 – Il tifo “multinazionale” di Robertlandy Simon

Dei grandissimi a livello mondiale è forse una delle mancanti nel torneo di Tokyo 2020. Robertlandy Simon ci ha provato a conquistare il pass per le Olimpiadi, tornando a vestire dopo tanti anni la maglia della sua Cuba, ma non è riuscito nell’impresa e ancora una volta i Giochi non lo vedranno protagonista in campo come meriterebbe. Il centralone della Lube vinci tutto dopo una breve vacanza è tornato a Civitanova e dall’Adriatico manda un pensiero ai compagni che scenderanno sottorete nell’Ariake Arena, che ospiterà le gare olimpiche: “Tiferò per tutti i miei compagni della Lube, ma anche per la Polonia di Leon e per il Brasile del mio fratellone Leal. Voglio un gran bene a Yoandy, ma quando ci incroceremo in Campionato saremo ‘nemici’ dal primo all’ultimo pallone e nessuno dei due farà sconti!”