Pallavolo Polonia – Sebastian Świderski: “Grbic CT è il mio preferito, ma ci sono difficoltà da risolvere”

Il neo-eletto presidente della Federazione Polacca Sebastian Swiderski, come riporta eurosport.tvn24.pl, ha parlato del futuro della panchina della nazionale maschile vacante dopo l’addio ad Heynen. Swiderski ha confermato che Nikola Grbic è il principale candidato, ma non ha nascosto che ci sono alcuni ostacoli da superare: “Nikola Grbić è stato rapidamente annunciato come il candidato principale, anche il mio preferito. Ed è questo che ha fatto scivolare indietro gli altri allenatori candidati. Nikola è una persona vicina a me, abbiamo trascorso due anni insieme allo Zaksa, ma questo non significa che sarà nominato. Ci sono alcuni tipi di difficoltà di cui parleremo. Non vogliamo avere fretta. La decisione finale sarà presa collettivamente dal Consiglio di Amministrazione federale. Ci sono molti nomi interessanti anche per la panchina delle donne, principalmente di tecnici stranieri. La decisione non sarà solo mia ma di tutto il CdA. Sottolineo: che sono un sostenitore del prendere decisioni in gruppo. Certo, me ne occupo io, ma vorrei che tutte le persone che gestiscono la pallavolo polacca si sentissero necessarie e responsabili”
Poi tornando a parlare della quadra maschile che il prossimo anno difederà il titolo Mondiale vinto nel 2014 e nel 2018: “Quindi quando verranno prese le decisioni? Non sarà fra una settimana, nemmeno due. Per quanto riguarda la rappresentanza maschile, forse chiuderemo tra un mese, e forse entro la fine dell’anno. Non voglio svelare molto, perché tutto può cambiare. Ricordiamo che siamo ancora in un periodo post-elettorale. Vogliamo evitare decisioni avventate. Grbić sta attualmente allenando la Sir Safety Perugia. È possibile conciliare lavoro nel club e in nazionalea? Sì, anche se si trattasse di un club polacco non sarei d’accordo. Nikola vorrebbe lavorare con la nostra nazionale, ma ha recentemente firmato un contratto in Italia. Per questo non vuole prendere decisioni senza consultare la dirigenza di Perugia. Hanno costruito, almeno sulla carta, una squadra fortissima e sarà una delle grandi per vincere la Champions League. Quindi, se Perugia gioca in finale, finirà la stagione piuttosto tardi, e questo potrebbe interferire con la preparazione della squadra. Questo è un argomento difficile che ho già toccato alla prima riunione consiliare, e sull’argomento torneremo alla prossima”.