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Pallavolo Caso Antropova – La situazione è definita… anzi no

Chiariamo subito, che come scrive il portale russo sport.business-gazeta.ru, la parola fine sulla vicenda della nazionalità sportiva Ekaterina Antropova non è stata ancora scritta, ma che il provvedimento della Fivb (che si può leggere integralmente qui sul blog dal15al25.gattezza.it) di giudicarla russa a livello di tesseramento ci sembra giusto per quelli che sono i vigenti regolamenti. Ma l’intrigo non è chiarito né in un verso né in un altro. E’ chiaro che Katya, come viene chiamata in famiglia l’attaccante, nonostante le smentite abbia partecipato ad un raduno collegiale dell’U17 russa quando aveva soltanto 14 anni, come è chiaro che con la maglia della nazionale russa non è mai scesa in campo in un match ufficiale.
La Federazione Internazionale ha stabilito che la giocatrice (o chi per lei) debba pagare le tasse previste per gli atleti russi che vanno a giocare all’estero. Tasse che se pagate subito ammonterebbero a poche migliaia di euro, ma che se dovessero essere pagate dopo un suo eventuale impiego in nazionale salirebbero a 100mila euro per ogni stagione, come riportano in Russia.
In questo momento Antropova è una giocatrice russa e non si sa quando potrà tornare in campo senza pagare la tassa, ma come la stessa Fivb scrive: “La sig.ra Ekaterina Antropova è libera di presentare una domanda di “Change Federation of Origin” ai sensi dell’articolo 5 del regolamento sportivo FIVB 2020”. Ossia come accaduto per tanti campioni in passato chiedere di diventare sportivamente parlando italiana, ma quella regola mette dei paletti precisi, tra cui oltre una liberatoria da parte della Federazione di appartenenza (quindi quella russa) e due anni senza aver più rappresentato la sua nazionale in una manifestazione ufficiale, come in realtà non è mai accaduto.
La Gold Sport, l’agenzia che cura gli interessi della giocatrice è intenzionata a far ricorso verso la decisione della Fivb ed attende di conoscere la posizione ufficiale della Federazione Italiana, che almeno per quel che risulta non è mai intervenuta in merito alla vicenda, che vede protagonista quella che sino a ieri era una sua tesserata da 4 stagioni.

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