Pallavolo A1 femminile – Stefano Micoli torna ad allenare nella sua Bergamo

Adesso è ufficiale: Stefano Micoli è il nuovo allenatore del Volley Bergamo 1991. Un rientro a Bergamo in corsa per il tecnico orobico che ha lasciato la panchina di Aragona per fare ritorno nella sua città. Marco Zanelli, che ha ricoperto il ruolo di capo allenatore la scorsa domenica nella gara vinta con Perugia, rimane nello Staff rossoblù al fianco di Micoli.
“E’ stata una chiamata inaspettata – ammette il nuovo coach bergamasco – che mi ha reso felice e che ho accettato più che volentieri e non avrebbe potuto essere altrimenti. Non avrei fatto questo cambio in corsa per nessun’altra Società, ma devo un grazie, oltre al Volley Bergamo 1991, anche alla concessione di Nino Di Giacomo, presidente di Aragona, che, capendo la situazione e non ponendo ostacoli, mi ha permesso di essere qui oggi”.
Micoli, a Bergamo, ha già vestito i panni di assistente e allenatore e ha poi compiuto un lungo percorso, ricco di esperienze in Italia e all’estero, in A1 e A2, in Turchia e Romania oltre che sulla panchina della Nazionale della Slovacchia. Oggi, martedì 15 febbraio, guiderà il suo primo allenamento e domenica siederà sulla panchina per il primo match di questo nuovo capitolo della sua storia, a Novara contro l’Igor: “Arrivo in corsa, ma con ancora 10 gare da disputare. La parte fondamentale del lavoro iniziale sarà trovare l’intesa con lo staff e con le ragazze, dovrò poi carpire tutto in poco tempo, ma la vivo con molto entusiasmo e razionalità. Non voglio i riflettori puntati su di me, punto a far crescere le individualità delle ragazze per raggiungere l’obiettivo del “noi” inteso come squadra. E la squadra che ho visto nei video delle ultime partite ha un potenziale elevato. Le sconfitte avevano probabilmente portato una sorta di demoralizzazione, ma la vittoria di domenica è stata importante per fermare il vortice negativo che avrebbe potuto crearsi”.
Ora però il calendario vi metterà di fronte alle big del Campionato: “In questa fase della stagione, vivendo partita dopo partita, ci possono essere risultati a sorpresa e si possono raccogliere punti con chiunque: vuoi perché le avversarie hanno turni infrasettimanali di coppa o vuoi per la stanchezza. Per molti motivi, tutte le gare possono essere accessibili. Ricordo ancora che anni fa battemmo in casa Novara con una bella prestazione e certe cose rimangono indelebili. Speriamo di iniziare subito con il piede giusto”.

I tifosi di Bergamo ti troveranno cambiato? “Invecchiato! A parte questo credo di essere sempre lo stesso: un allenatore “operaio”. Spero apprezzino la mia volontà di mettermi in gioco”.

La prima cosa che chiederai entrando in palestra? “So che l’ambiente è buono e ci sono ragazze disponibili al lavoro. Chiederò di continuare su questa via e sarà un buon punto di partenza rinforzato dall’entusiasmo della vittoria con Perugia”.