x

x

Pallavolo A1 femminile – Karakurt è super e Novara torna a piegare Conegliano

Dopo averlo sfiorato nella finale della Coppa Italia, l’Igor Novara di Stefano Lavarini torna a battere Conegliano. E lo fa nella maniera più convincente con un 3-1 conquistato sul piano del gioco, limitando tutte le bocche di fuoco della squadra che nelle ultime stagioni aveva dominato in Italia e nel mondo. Una vittoria molto importante a livello psicologico, ma anche per la classifica. Con questi 3 punti Novara ha scavalcato Conegliano pur avendo giocato un match in meno e virtualmente raggiunto il vertice di un campionato bello e combattuto come spesso non è successo nelle ultime stagioni, esaltate dalla forza di Conegliano e indirizzate dalla classe e la potenza di Paola Egonu.
Novara ha giocato un primo set quasi perfetto e sullo slancio si portata ampiamente in vantaggio nel secondo. Forse proprio in quel momento Chirichella e compagne hanno fatto lo sforzo più grande, sono riuscite anche se con qualche difficoltà nella seconda parte del parziale a portarsi sul 2-0 e mettere altri dubbi nella macchina non più perfetta della squadra di Santarelli. Tutta la qualità e l’orgoglio dell’Imoco si è vista nel terzo set, in cui le tricolori in carica pur in una serata non perfetta sono state capaci di lottare punto su punto e tenere aperto l’incontro. La voglia di vincere delle piemontesi si è vista nel quarto set. Una volta raggiungo un vantaggio chiaro le ragazze dell’Igor hanno trovato ulteriori certezze ed esaltato i quasi 2000 spettatori accorsi chiudendo con un perentorio 25-19.
IGOR GORGONZOLA NOVARA – PROSECCO DOC IMOCO VOLLEY CONEGLIANO 3-1 (25-19 25-21 23-25 25-19)
IGOR GORGONZOLA NOVARA: Hancock 6, Bosetti 10, Chirichella 7, Karakurt 23, Daalderop 19, Washington 8, Fersino (L), D’odorico, Battistoni, Montibeller, Bonifacio. Non entrate: Costantini, Herbots, Imperiali (L). All. Lavarini.
PROSECCO DOC IMOCO VOLLEY CONEGLIANO: Egonu 19, Courtney 9, Folie 8, Wolosz 2, Plummer 16, De Kruijf 8, De Gennaro (L), Sylla, Caravello (L), Frosini. Non entrate: Fahr (L), Vuchkova, Omoruyi, Gennari, Munarini. All. Santarelli.
ARBITRI: Cappello e Boris.

(segue commento completo)