Pallavolo A1 femminile – Una Casalmaggiore, stupita e spaventata, affronta affamata di punti Chieri

(Carlo Lisi per iVolleymagazine.it) “Dopo il risultato della gara di ieri contro Perugia, l’approccio alla partita contro Chieri deve essere differente: più concreto, più determinato nonostante il livello della squadra avversaria sarà ancora più alto. Sarà una gara complessa”. Parole di Marta Bechis, capitano di una Trasporti Pesanti Casalmaggiore, in piena crisi di gioco di risultati, che sta guardando stupita e spaventata una classifica diventata ancora più brutta dopo il pesante ko subito a Perugia. Concretezza e determinazione, indica la regista piemontese, due caratteristiche che il sestetto rosa ormai ha “smarrito” da diverse gare.
La squadra del presidente Boselli è come se avesse perso la memoria di quello che era soltanto un paio di mesi or sono. E’ passata dall’essere una formazione organizzata, cosciente dei suoi limiti, ma che sapeva sfruttare al meglio le sue armi per essere competitiva per il centro classifica ad una formazione che difficilmente mostra qualcosa di positivo in campo. Il ritorno i Rahimova tanto atteso è stato un vero flop. L’azera non è più l’attaccante implacabile che abbiamo visto per tante stagioni e nelle ultime uscite è stata una giocatrice fallosa e poco pungente. Con un reparto centrali non in grado di fornire grande apporto a muro, anche le due attaccanti di banda Schehrban e Braga non riescono più ad esprimersi come nella prima parte della stagione. Il tecnico Volpini spesso si lascia prendere la mano con il vortice dei cambi, ma nessun inserimento gli da quelle risposte sul piano del gioco che lui vorrebbe vedere.
In questo scenario difficile, la Vbc Casalmaggiore si ritrova ora undicesima in classifica, con solo tre squadre sotto di lei e con soltanto 3 lunghezze di vantaggio sulla Roma penultima, ma avendo giocato una gara in più delle giallorosse. In questa difficile situazione psicologica ben venga l’immediato ritorno in campo di domenica alle 17 tra le mura amiche del PalaRadi, contro una incostante Chieri. Vincere è un imperativo per ritrovare il sorriso altrimenti diventeranno decisive e psicologicamente più difficili le ultime gare con Busto in trasferta e la sfida finale ancora contro Perugia.

Foto di Roberto Muliere