Ormai solo una sorta di miracolo può salvare Roma. Le giallorosse di Mafrici, nonostante una prestazione diversa rispetto a quella di domenica scorsa ma non sufficiente per muovere la classifica, hanno perduto per 3-1 contro Vallefoglia, che con merito può festeggiare la salvezza. Per Stigrot (anche oggi la più incisiva) e le sue compagne la conferma della massima categoria passa soltanto per una vittoria da 3 punti contro la stessa avversaria di questa sera, due sconfitte di Perugia (domani in casa con Novara e domenica a Cremona contro Casalmaggiore) e di Trento nel match casalingo con Monza. Ipotesi difficili da spiegare, figuratevi da essere realizzate.
L’Acqua&Sapone ha iniziato molto bene la gara, vincendo il primo st, ma non è riuscita ripetersi nel secondo. Terzo e quarto sono stati simili, pieni di alternanze di piccoli vantaggi, fino allo sprint vincente delle ospiti. Grande protagonista del match la cubana Carcaces, che ha chiuso un bottino di 28 punti in soli 4 set: complimenti!
ACQUA & SAPONE ROMA-MEGABOX ONDULATI DEL SAVIO VALLEFOGLIA 1-3 (25-21 19-25 22-25 23-25)
ACQUA & SAPONE ROMA: Stigrot 19, Cecconello 5, Klimets 17, Arciprete 16, Trnkova 15, Bugg 2, Venturi (L), Rebora, Bucci, Avenia. Non entrate: Pamio, Decortes. All. Mafrici.
MEGABOX ONDULATI DEL SAVIO VALLEFOGLIA: Berasi 3, Carcaces 28, Mancini 4, Bjelica 18, Newcombe 9, Jack-kisal 9, Cecchetto (L), Kosareva, Botezat. Non entrate: Kosheleva, Tonello, Fiori (L). All. Bonafede.
ARBITRI: Cappello e Spinnicchia.
Foto di Morris Paganotti
