Pallavolo SuperLega – Il “maestro” Stoytchev e i suoi giovani allievi di Verona

(Laerte Salvini per iVolleymagazine.it) Meno di un mese all’inizio della preparazione estiva con gli scaligeri della WithU Verona, che hanno già da tempo completato il roster per la prossima stagione. Dopo la salvezza ottenuta nella passata SuperLega il prossimo sarà il secondo anno del nuovo corso che vede sempre a capo delle operazioni il maestro Radostin Stoytchev.
Dopo un anno spettacolare la riconferma di Rok Mozic è senza dubbio l’operazione più importante di mercato con lo schiacciatore che ha firmato fino al 2025. Il talento sloveno farà coppia con Perrin, ex capitano della nazionale canadese proveniente dal Lokomotiv Novosibirsk. Giocatore di grande equilibrio e solidità, sarò d’aiuto alla squadra con la sua esperienza, così come il regista veterano Raphael.
Il reparto dei martelli si arricchirà anche di un altro giovane in rampa di lancio che risponde al nome di Noumory Keita. L’opposto del Mali è il giocatore più intrigante della rosa, alto 207 centimetri, si è messo in mostra in Corea del Sud dopo esser cresciuto pallavolisticamente in Serbia. Autore del record di punti nel campionato del paese asiatico, può giocare sia in diagonale come opposto che come martello. In posto due dietro al danese Mad Jensen ci sarà il gigante (220 cm di altezza) Maxim Sapozhkov, arrivato in prestito dai russi dello Yugra-Samotlor Nizhnevartovsk. Giocatore di grande potenza offensiva e ottima presenza a muro, darà il suo contributo giocandosi il posto proprio con il maliano in attesa del ritorno in campo dell’infortunato Jensen, atteso sul taraflex verso fine ottobre. Il centro di Verona parlerà italiano, davanti sarà confermato l’azzurro Lorenzo Cortesia, affiancato dalla prossima stagione da un altro elemento nel giro delle nazionali Leandro Mosca mentre nel ruolo di libero ci sarà ancora Bonami. Confermata anche la coppia di registi con Raphael che inizialmente partirà da secondo dietro l’azzurro Spirito. Una squadra che può contare su dei meccanismi già ben assimilati dai veterani del gruppo e che con l’ingresso dei nuovi talenti potrebbe essere in grado di lottare per le posizioni di vertice nel giro di pochi anni. Pronti a entrare dalla panchina i giovani Magalini, Zanotti e Donati con il primo che proverà a mettere in difficoltà Stoytchev nelle rotazioni dei posti 4.
Nel prossimo campionato l’esplosività di un asso come Mozic unita alle qualità dei nuovi arrivati, porterà Verona a potersela giocare con le prime della classe. L’esperienza di un allenatore come Stoytchev farà il resto con il tecnico che si appresta a vivere la sua quarta stagione sulla panchina degli scaligeri.

Foto di Roberto Muliere