Pallavolo Turchia – Nella conferenza con Guidetti, il presidente turco Üstündağ: “Il nuovo ct ci sarà prima del Mondiale per club”

Conferenza stampa del presidente della Federazione Turca Mehmet Akif Üstündağ e di Giovanni Guidetti annunciata dopo la risoluzione del contratto con il tecnico italiano, riguardo alla nazionale femminile che ha guidato dal 2017 sino all’ultimo Mondiale.
“Abbiamo avuto Giovanni Guidetti come all’allenatore della nostyra nazionale femminile per 5 anni. – ha dichiarato il n.1 del volley turco – abbiamo detto che Guidetti è uno di noi. Lavora ancora in Turchia. Ha iniziato la sua carriera nella squadra nazionale femminile 5 anni fa. Ha dato contributi e servizi molto importanti alla pallavolo turca. Lo abbiamo incontrato dopo l’ultimo campionato del mondo, ACi siamo parlati e in un lungo incontro. Abbiamo deciso di separarci. In qualità di presidente della pallavolo turca, vorrei ringraziare Giovanni Guidetti per i suoi servizi alla squadra nazionale fino ad ora. Gli auguro ancora tanto successo con il VakıfBank”. Oggi, al punto in cui è arrivata la pallavolo turca, siamo competitivi nel campionato del mondo, nel campionato europeo, nella VNL. Anche gli uomini hanno fatto molto bene. Non siamo solo in VNL per uomini. Abbiamo perso anche lui in finale. Penso che possiamo prenderlo con un buon slancio. Secondo me, a Parigi nel 2024, la partecipazione delle donne è del 99% e quella degli uomini del 51%. Ogni giorno che passa, la pallavolo turca è migliorata e continuerà a farlo”.
Poi nel post conferenza Mehmet Akif Üstündağ ha svelato: “Continueremo il nostro cammino con un nuovo allenatore, il cui nome sveleremo il prima possibile. Quando sarà? Penso che possiamo annunciarlo prima del Mondiale per club di dicembre. Ci sono diversi candidati”.
Giovanni Guidetti nel suo intervento ha dichiarato: “Sono molto felice di essere in questo Paese, posso dire di essere turco anch’io. Sono orgoglioso del lavoro che abbiamo svolto negli ultimi 5 anni con la nazionale. Abbiamo abbiamo vinto medaglie, abbiamo ottenuto il diritto di partecipare alle Olimpiadi, abbiamo partecipato ai campionati del mondo. Soprattutto, abbiamo fatto dei progressi in campo. Quando abbiamo iniziato, la Turchia era al 15° posto mondiale, ora è scesa a 7. Penso che sia una grande situazione. Penso che sia così che restituisco ciò che la Turchia mi ha dato. Vorrei ringraziare in particolare il nostro presidente. Anche lui è a Parigi, penso che possiamo vincere una medaglia. Sono diventato “cognato” e “maestro” per tutti. Vorrei ringraziare il nostro presidente, i giocatori e lo staff tecnico per i loro sforzi negli ultimi 5 anni”.