Pallavolo A2 maschile – Tonno Callipo: la vittoria con Cuneo mette in cassaforte il primato

(Saverio Albanese per iVolleymagazine.it) -Prosegue tra le mura amiche del “PalaMaiata” la marcia inesorabile della Tonno Callipo Vibo Valentia, che ieri sera ha infilato la 10a vittoria in altrettanti match interni, superando al termine di una sfida molto complicata una combattiva e mai doma Bam Acqua San Bernardo Cuneo.
Una vittoria, la decima stagionale in altrettanti incontri casalinghi, scaturita al termine di una prestazione in chiaro scuro, dove bisogna evidenziare i 47 errori gratuiti a fronte dei 28 della compagine biancoblù ospite, nonchè i 49 palloni messi sul taraflex contro i 56 di Cuneo.
Come al solito, comunque, l’ago della bilancia è stato il maggior tasso tecnico della squadra del patron Pippo Callipo a fare la differenza, con il solito Buchegger (rientrato dopo i problemini fisici che gli hanno impedito di giocare la sfida della settimana scorsa a Santa Croce sull’Arno) a fare la differenza (top scorer con 15 punti, ed un positivo 48% sui 29 attacchi complessivi) che fa il paio con l’ottima lettura tattica del tecnico Cesar Douglas, vedi l’inserimento di Fedrizzi per Terpin, risultato lo spartiacque della contesa nell’imperioso recupero nel finale del terzo parziale.
In precedenza soltanto i ragazzini terribili di Ravenna, guidati da Marco Bonitta, erano riusciti nell’anticipo della 10a giornata del girone ascendente disputata sabato 3 dicembre a portare via un punto.
PRIMO SET– La squadra piemontese aveva iniziato con buona personalità e autorevolezza la contesa, scavando nella fase centrale il mini break (16–18/19–22/) che risulterà poi decisivo, con il punto conclusivo arrivato con un muro imperioso di Sighinolfi su Tallone (21–25).
SECONDO SET– Anche il secondo parziale inizia con il copione della parità, che procede a lungo a giovamento del pathos agonistico. I giallorossi trovano il break decisivo più o meno alla stessa “altezza” del primo set (da 13–12 a 18–13/), mentre l’ace finale di Paul Buchegger a rimesso la contesa in perfetta parità (25–18).
TERZO SET– E con tanti rimpianti è ritornata in Piemonte anche la squadra di Massimiliano Giaccardi a causa di un terzo set a lungo sotto controllo con un margine sempre costante di cinque/sei punti (3–9/8–13/14–20/), che si è sciolta come neve al sole nel momento di concretizzare il secondo vantaggio, rimediando un torrenziale break di 11–2 propiziato dal turno al servizio del laterale trentino Michele Fedrizzi subentrato per Jernej Terpin (votato al termine della contesa con il premio di mvp), che ha consentito ai calabresi di ribaltare l’inerzia della contesa (25–22).
QUARTO SET– Sulle ali dell’entusiasmo Santiago Orduna e compagni hanno progressivamente aumentato il loro vantaggio (8–6/12–7/18–13/20–15/) e quando i piemontesi hanno tentato di riaprire i giochi un muro di Sighinolfi, un attacco e un muro di Codarin su Buchegger (21–18), la squadra del cavaliere Pippo Callipo mantiene la barra dritta e mette in ghiaccio set e partita con l’errore conclusivo al servizio del giocatore più rappresentativo dei cuneesi, l’highlander sanremese Simone Parodi (25–19).
A sei turni dal termine della Regular Season la corsa al primo posto è già in cassaforte per la formazione di Cesar Douglas, che non solo ha riscattato immediatamente lo scivolone della settimana scorsa a Santa Croce sull’Arno, portando a nove punti il suo vantaggio su Castellana Grotte (46 contro 37) capitolata a Cantù (31 il finale), dieci su Santa Croce, che ha subito un pesante KO a Porto Viro, con quest’ultima risalita al quarto posto ex aequo con la stessa Cantù a quota 34 punti, mentre sprofonda al sesto posto Bergamo con 33 punti, sconfitta in quattro parziali in casa della cenerentola Motta di Livenza.
Sabato prossimo secondo impegno casalingo consecutivo per la Tonno Callipo, che affronterà nell’anticipo dell’ottavo turno (primo servizio alle ore 17.00) un altro avversario molto insidioso come i veneti di Porto Viro, cari cari a molla dopo l’exploit casalingo di ieri sera contro Santa Croce.