Pallavolo A2M Play off promozione – Bergamo restituisce “pan per focaccia” a Cantù e si va a gara 3

(Saverio Albanese per iVolleymagazine.it) Il derby lombardo di ritorno nella semifinale Play off A2 Credem Banca tra Agnelli Tipiesse Bergamo e Polisportiva Libertas Cantù non ha tradito le attese della vigilia, con la formazione orobica ha restituito “pan per focaccia” alla formazione canturina, che nella sfida di andata si era imposta alla frazione decisiva dopo aver recuperato per due volte un set di svantaggio e annullato tre match point nel quarto parziale.
Al PalaIntred di Bergamo si è assistito al ruggito della squadra di casa che soffre nella prima parte del match, per poi venire fuori nel secondo e terzo parziale e dopo aver perso il quarto, riesce ad imporsi abbastanza nettamente nel tiebreak decisivo, rimandando il verdetto alla gara di spareggio per l’accesso alla finale prevista mercoledì prossimo al PalaFrancescucci di Casnate Con Bernate (primo servizio alle ore 20:30). La vincente si giocherà l’accesso alla SuperLega 2023–2024 contro la Tonno Callipo Vibo Valentia, che ha archiviato la pratica Kemas Lapilmel Santa Croce con un doppio 3–0 finale.
Mvp della contesa l’italo-cubano Williams Padura Diaz autore di 19 punti complessivi, con due ace, tre munti punto ed eccellente 70% in attacco. In doppia cifra anche i due attaccanti di posto quattro Tim Held e capitan Roberto Cominetti autori, rispettivamente, di 17 e 13 punti, e del centrale Antonio Cargioli, a quota 10, con tre muri vincenti. Bene anche l’altro centrale Riccardo Copelli che ha realizzato 4 dei suoi 9 punti a muro, la prestazione del libero Alessandro Toscani, mentre in cabina di regia ha brillato di luce propria il serbo Igor Jovanovic.
Tra gli ospiti, invece, gli ultimi baluardi ad arrendersi alla sconfitta sono stati l’opposto Kristian Gamba e la banda Alessandro Petri, autori di 14 punti complessivi a testa.
In avvio di gara Bergamo va sotto subito di quattro lunghezze (5–9) con l’opposto Gamba in evidenza, che fatica a tenere il ritmo della formazione ospite, che allunga decisamente alla fase centrale (8–15/ 12–19/). Il cambio palla dei canturini è abbastanza fluido e con il laterale Alessandro Petri chiude con merito il set iniziale (16–25).
La squadra di casa reagisce con veemenza presa per mano inizialmente dal suo laterale Tim Held (7–4), ma sono gli errori complessivi (11 contro 6) ed il fondamentale del muro a fare la differenza in questa frazione (cinque block vincenti a zero), che consente alla squadra guidata da Daniele Morato di allungare decisamente nel punteggio (16–8). Cantù è in totale confusione ed il tecnico Denora cerca di scuotere inutilmente i suoi con il cambio della diagonale principale con l’inserimento Gianotti e Compagnoni per Gamba e Alberini: un pipe out di Alessandro Preti, riporta il match in perfetta parità (25–12).
In avvio di terzo parziale il turno di servizio dell’opposto italo cubano Williams Padura Diaz, consente agli orobici di portarsi sul più +5 (7–2). Il time out chiamato da Denora consente ai canturini di risalire fino al meno uno (9–8). Ancora l’incisività dai nove metri con il regista serbo Igor Jovanovic (due ace consecutivi), consente ai bergamaschi di allungare nel punteggio (14–9) e consolidare il vantaggio con le conclusioni vincenti di Tim Held, Riccardo Copelli e capitan Roberto Cominetti, quattro punti a testa nel parziale. L’errore al servizio del capitano canturino Dario Monguzzi consente l’auspicato sorpasso (25–15). Da rimarcare in questo terzo parziale l’ottimo 54% in attacco della squadra di casa che fa il paio con 59% di quello precedente.
L’inerzia è passata nelle mani della squadra bergamasca in un quarto set, comunque, abbastanza equilibrato che si dipana sui binari del più assoluto equilibrio: i padroni di casa, nonostante il 59% in attacco in questa quarta frazione, non riescono a concretizzare la fase break (17–15/ 21–19/), e sul 22 pari, l’incisività offensiva del laterale Alessandro Preti e dell’opposto Kristian Gamba, consente a Cantù il mini – break decisivo per potare la contesa al set decisivo (22–25).
Bergamo, nella frazione decisiva, parte subito con il piede sull’acceleratore, trovando soluzioni efficaci con Held e soprattutto con Williams Padura Diaz, che ampliano in maniera cospicua il margine di vantaggio (7–2/ 10–3/). Cantù ha accusato il colpo del KO, che spiana la strada al 15–5 conclusivo realizzato con un vincente dai nove metri dell’italo cubano Padura Diaz, che rimanda il verdetto finale alla sfida in programma mercoledì prossimo.
La vincente si giocherà contro Vibo Valentia la promozione in SuperLega Credem Banca, con le gare delle Finale, serie alla meglio delle 5 partite, previste per il 7, 10, 14, 17 e 21 maggio 2023.

Agnelli Tipiesse Bergamo– Pool Libertas Cantù 3–2 (16–25 25–12 25–15 22–25 15–5)
Agnelli Tipiesse Bergamo: Jovanovic 3, Padura Diaz 19, Cargioli 10, Copelli 9, Cominetti cap. 13, Held 17, Toscani (L1); Pahor, Catone, Lavorato n.e., Baldi n.e., Mazzon n.e., Cioffi n.e. De Luca (L2) n.e.. Allenatore: Daniele Morato; Assistant coach: Massimo Radaelli
Pool Libertas Cantù: Alberini 2, Gamba 14, Aguenier 7, Monguzzi cap. 9, Ottaviani 8, Preti 14, Butti (L1); Giannotti, Compagnoni, Picchio, Mazza n.e., Galliani n.e., Carucci (L2) n.e.. Allenatore: Francesco Caporusso Denora; Assistant coach: Alessio Zingoni
ARBITRI: Cavalieri di Lamezia Terme e Sessolo di Fontanelle