(Carlo Lisi per iVolleymagazine.it) Senza storia. L’Itas Trento domina dall’inizio alla fine gara 3 della serie finale e mette molto più di una ipoteca sulla conquista dello scudetto, che sotto il Bondone manca dal 2015, quando il sestetto allora di Stoytchev superò in finale Modena.
Un match davvero a senso unico finito con un pesante 3-0 (25-17 25-20 25-16) a favore dei padroni di casa che hanno trovato in Matey Kaziyski il solito eccezionale trascinatore, questa volta seguito in maniera compatta dai suoi compagni, che lo hanno seguito, affiancato, anche superato nel momento in cui è servito per arrivare al successo, che porta Trentino Volley sul 2-1 nella serie.
Grandi prestazioni individuali tra i ragazzi di un Lorenzetti. Da Riccardo Sbertoli che ha gestito al meglio l’attacco, ad un incontenibile Michieletto andato a segno 15 volte con il 71% in attacco e 5 muri, al perentorio Podrascanin, all’eccezionale Kaziyski che ha chiuso mettendo a terra 18 palloni, ben 4 al servizio.
Civitanova ha pagato molto, anche più del preventivabile, il problema alla spalla che ha tolto dal campo dopo pochi scambi del primo set Ivan Zaytsev. Senza di lui è “saltato” il sistema su cui Blengini ha costruito i convincenti play off che hanno portato i biancorossi della Lube in finale. Inserendo al posto dello Zar Gabi Garcia, l’ex-ct azzurro ha cercato per tutto il match una formazione che desse un minimo di equilibrio in ricezione, ottemperando al tempo stesso all’obbligatorio numero d’italiani in campo. Purtroppo per Blengini non l’ha trovata. Nonostante il prodigarsi di Luciano De Cecco in giro per il campo per alzare i palloni ricevuti in maniera imperfetta, i suoi attaccanti non sono stati pungenti come avrebbero dovuto, su quelle palle alte che è stato costretto a servire.
Il risultato della gara così netto fa immaginare una gara 4 con una favorita d’obbligo, ma sono i play off della SuperLega italiana, un campionato capace di regalare emozioni e sorprese sino alla fine.
Venerdì sera il match si disputerà in riva all’Adriatico e tutto lascia immaginare che l’Itas festeggerà il suo nuovo tricolore, proprio nella casa dei campioni uscenti.
Itas Trentino – Cucine Lube Civitanova 3-0 (25-17, 25-20, 25-16)
Itas Trentino: Sbertoli 1, Lavia 4, D’Heer 5, Kaziyski 18, Michieletto 15, Podrascanin 10, Nelli, Laurenzano (L), Dzavoronok 4. N.E. Pace, Cavuto, Berger, Depalma. All. Lorenzetti.
Cucine Lube Civitanova: De Cecco, Yant Herrera 9, Anzani 4, Zaytsev, Nikolov 7, Chinenyeze 3, Garcia Fernandez 9, Balaso (L), D’Amico (L), Bottolo 4, Diamantini 1. N.E. Ambrose, Gottardo, Sottile. All. Blengini.
ARBITRI: Simbari e Goitre.
Pallavolo SL Finale scudetto – Trento domina: ora il tricolore è a portata di mano
