Giampaolo Medei, per la seconda stagione consecutiva tecnico dell’Asseco Resovia, all’indomani della sconfitta subita nell’esordio in Plusliga contro il Projekt Varsavia ha spiegato a plusliga.pl la situazione
SIAMO IN RITARDO – “Bisogna ammettere che la squadra di Varsavia è stata molto più brava di noi di noi e ha mostrato un ottimo livello di gioco. Tuttavia mi aspettavo un simile atteggiamento da loro, perché quando ho analizzato le amichevoli prima dell’inizio della stagione, stavano già giocando molto bene ed era visibile la loro preparazione era ottima. Per quanto riguarda l’atteggiamento della mia squadra, onestamente non sono sorpreso. Il nostro livello di gioco in questo momento non è alto perché siamo in ritardo. Sarò onesto: siamo indietro nell’organizzazione del gioco e non siamo ancora pronti per giocare al nostro livello. Questo è il risultato di molti fattori, ma non li spiegherò e non li elencherò. Questi sono i fatti. Dobbiamo accettare questa situazione ed essere consapevoli che la prima parte di stagione sarà per noi molto difficile”.
PROBLEMI – “Adesso dobbiamo sfruttare ogni allenamento e ogni partita per migliorare gradualmente il nostro gioco. Abbiamo avuto molti problemi diversi durante il periodo di preparazione. Innanzitutto ci mancavano giocatori sani che potessero prendere parte agli allenamenti. Per questo motivo abbiamo un ritardo nella preparazione del campionato e purtroppo questa è la realtà che dobbiamo accettare a questo punto. Non possiamo cambiare le cose da un giorno all’altro, dobbiamo solo lavorare sodo e progredire passo dopo passo per raggiungere il nostro buon livello di gioco”.
SITUAZIONE – “Il livello della nostra preparazione negli ultimi due mesi è stato completamente diverso da quello che dovrebbe presentare una formazione come la nostra. Abbiamo bisogno di tempo per ritrovare una giusta alchimia, anche con quei giocatori che hanno giocato così bene in nazionale non molto tempo fa. Ci sono diversi fattori che determinano che la nostra situazione attuale è lungi dall’essere soddisfacente. Non è una questione di singoli giocatori. Passo dopo passo, però, la situazione dovrebbe migliorare”.
STEPHAN BOYER – “Spero che recuperi presto, ma sicuramente non sarà in campo nelle prossime due partite, contro Suwałki e Zawiercie. Poi vedremo quali saranno le sue condizioni di salute e se potrà tornare a giocare”.
Foto Asseco Resovia Rzeszów
