Pallavolo A2 femminile – La giovane alzatrice Emma Magnabosco, parla dell’impatto con la serie cadetta

Per la sua prima stagione in serie A2 femminile la Nuvolí AltaFratte Padova alla confermata Elena Bortolot ha affiancato la giovanissima Emma Magnabosco, veronese classe 2006.
Con Simone Giannelli e Joanna “Asia” Wolosz come punti di riferimento, Emma ha già avuto modo quest’anno di calcare il taraflex nel suo inizio stagione all’AltaFratte e prima della sfida che opporrà le padovane alla Valsabbina Millenium Brescia ci dice la sua sul campionato in corso: “Abbiamo lavorato tanto sinora e sicuramente dovremo continuare a farlo ma per fare questo dobbiamo ricordarci dei miglioramenti che stiamo avendo e focalizzarci sulle cose positive che stanno uscendo per provare a fare ancora meglio. Adesso è il momento di mettere in campo ciò che di buono abbiamo costruito in questi mesi, dobbiamo assolutamente eliminare tutti gli errori che facciamo in campo, a cominciare dalla prossima gara contro Brescia, aumentare l’aggressività ed entrare in partita con una consapevolezza diversa altrimenti non riusciremo a fare quei punti che sono fondamentali per migliorare la nostra posizione in classifica. C’è ancora tempo ma bisogna ricordarsi che non mancano troppe partite e che quindi questo è il momento di spingere”
Poi parlando del suo impatto con la serie A, Emma ha aggiunto: “La mia stagione per ora sta andando molto bene e sono ormai consapevole del fatto che sia stata la scelta giusta. C’è ancora tanto da lavorare ma sto migliorando giorno per giorno sotto il piano tecnico e anche come atleta, sono circondata da persone che credono profondamente in me e che mi stanno accanto anche nei momenti più tosti, in più mi diverto molto e ho anche il mio spazio in campo nella maggior parte delle partite e questo è importante”