Pallavolo CI A3M – La Smartsystem Fano è la prima finalista, dopo l’exploit contro la favorita Gabbiano Mantova

(Saverio Albanese per iVolleymagazine.it) La prima mini sorpresa della Del Monte® Coppa Italia Serie A3 si è già materializzata al termine della prima semifinale, con i padroni di casa della Smartsystem Fano che al termine di quattro tiratissimi parziali e oltre due ore di gioco hanno superato contro pronostico la corazzata del Girone Bianco Gabbiano Mantova.
La squadra guidata dal nocchiero pigliese natio di Gioia del Colle Vincenzo Mastrangelo affronterà domani pomeriggio, con inizio alle ore 18:00, la vincente della seconda semifinale tra la Monge-Gerbaudo Savigliano e la Omi-Fer Franco Tigano Palmi.
Il primo set ha visto i marchigiani quasi sempre in vantaggio, con uno scarto quasi sempre esiguo, arrivando sul rettilineo finale in perfetta alla parità (20–20) grazie al mani out realizzato dall’opposto lombardo Marco Novello, top scorer del match con 28 punti. La squadra di casa firma il mini break decisivo di cinque punti a due, con gli attacchi vincenti di Federico Roberti e Pietro Merlo, con quest’ultimo che mette a terra il pallone decisivo del 22–25.
Fano cerca l’allungo ad inizio del secondo parziale, scavando un mini break di tre punti (5–8, con un muro vincente di Gabriele Maletto), la squadra lombarda con il proficuo turno in battuta di Riccardo Scarletti schierato dal tecnico Simone Serafini nel corso del primo set per sostituire l’evanescente Raul Parolari, rimette il set in equilibrio (9 pari), per poi trovare il primo vantaggio con un muro titanico di Zlatan Yordanov (11–10). I marchigiani, trascinati dai suoi impagabili sostenitori, reagiscono subito con un contro break di otto punti a tre con un servizio dai nove metri dello scatenato Merlo (14–18). I lombardi producono il massimo sforzo con l’ispirato Novello che passa con continuità in attacco, riportandosi sul meno due (21–23), ma la ricezione errata di Luca Catellani regala il doppio vantaggio (21–25).
Il Gabbiano Mantova, con le spalle a muro, si scuote nella terza frazione tenendo a debita distanza nel punteggio i locali (9–5/ 16–13/), ma si si fanno riprendere nelle fasi conclusive da due ace consecutivi del bulgaro Hristian Dimitrov (21–21). Si procede a braccetto fino al 23 pari, ma i lombardi riaprono la contesa al primo set point con un muro imperioso di Zlatan Yordanov (25–23).
Nel quarto e ultimo parziale il set resta in equilibrio fino al 17 pari, ma la spinta del pubblico fanese e decisiva e la squadra di Mastrangelo allunga fino al 20–25 finale, con il punto esclamativo messo a segno dal bulgaro Hristian Dimitrov.
Gabbiano Mantova– Smartsystem Fano 1–3 (22–25 21–25 25–23 20–25)
MANTOVA: Martinelli, Novello 28, Ferrari 9, Miselli 10, Yordanov 9, Parolari, Catellani (L2); Gola cap. 1, De Palma, Scaltriti 7, Sommavilla (L2), Tauletta n.e., Zanini n.e., Massafeli n.e.. Allenatore: Simone Serafini
FANO: Partenio 4, Dimitrov 26, Focosi 10, Maletto 8, Merlo 17, Roberti 11, Raffa cap. (L1); Galdenzi, Gori, Margutti, Mazzon, Uguccioni n.e.. Allenatore: Vincenzo Mastrangelo
Arbitri: Gaetano di Catanzaro e Pasin di Torino