Pallavolo A3 maschile – Palmi ha fatto la voce grossa a Lagonegro

(Saverio Albanese per iVolleymagazine.it) Con un colpo d’ala, la Omi Fer Franco Tigano Palmi fa la voce grossa nel big match di giornata disputato al palasport Villa D’Agri di Marsicovetere (Potenza) contro la vice capolista Rinascita Lagonegro, superata al termine di quattro parziali estremamente combattuti. Una prestazione convincente quella della formazione della Costa Viola, che conquista la quarta vittoria consecutiva tra Coppa Italia di categoria e campionato, festeggiando nel migliore dei modi il ritorno dopo una lunga squalifica del tecnico umbro Andrea Radici in panchina.
Restando in tema di festeggiamenti, è arrivata nella giornata odierna da parte della Lega Pallavolo Serie A la notizia che la finale della terza edizione della Del Monte® Coppa Italia Serie A3 tra la vincitrice della Coppa Italia di categoria (OmiFer Franco Tigano Palmi) e la vincitrice della Regular Season (Gabbiano Mantova), si giocherà nella vigilia della Santa Pasqua (sabato 30 marzo) al palasport “Mimmo Surace” (primo servizio alle ore 17:00). Un bel riconoscimento per la giovane società della Costa Viola guidata dal deux ex machina Pino Carbone, alla quinta stagione consecutiva nel torneo di Serie A3, dove ha conseguito come migliori risultati oltre al trofeo di Coppa Italia dello scorso tre marzo al Palasport Allende contro i padroni di casa della Smartsystem Fano, un secondo e terzo posto in Regular Season nelle ultime due stagioni agonistiche.

Carmelo Gitto e compagni nel primo set sono stati cinici nelle fasi conclusive dove hanno ricucito uno strappo di quattro punti (23–19), annullando le tre palle set messe a terra dall’opposto lituano Edvinas Vaskelis (24–23, 25–24, 26–25) con un attacco da posto quattro di Francesco Corrado e da posto due con il “bombardiere” polacco Pawel Stabrawa e con un primo tempo imperioso del capitano Gitto. Sul 26 pari, un errore in attacco di Andrea Fioretti e un muro imperioso di uno strepitoso Gitto sulla conclusione dello schiacciatore calabrese natio di Praia a Mare Stefano Armenante ha completato la fantastica rimonta (26–28 dopo 38 minuti di gioco).
Nel parziale successivo i ragazzi di Giuseppe Lorizio dopo un inizio equilibrato allungano con decisione (14–8, 16–13, 21–17) e non di lucidità sul rettilineo finale, arrivando a conquistare cinque palle set con un muro vincente dell’ex Matteo Pizzichini sulla conclusione di Corrado (24–19): le prime due vengono annullate da un attacco di Francesco Corrado e dal muro dell’onnipresente Gitto su Armenante, ma ci pensa il lituano Vaskelis con un mai fuori a riportare il match in perfetto equilibrio (25–21).
Il terzo set corre sul filo del più assoluto equilibrio fino al tredici pari, quando arriva il primo mini allungo per Palmi con l’ace realizzato da Gitto, una ricezione errata del libero Nicola Fortunato (altro ex gialloblù) e un errore in attacco di Armentante. I ragazzi di Andrea Radici allungano sul più cinque (15–20) con i suoi mortiferi terminali offensivi Corrado e Stabrawa (18 punti complessivi per il crotonese, 15 per il polacco) e al secondo set point chiudono con delizioso tocco di seconda del palleggiatore Francesco Cottarelli.
La quarta e ultima frazione e sulla falsa riga del set precedente con il palmi che dopo un avvio equilibrato arriva alla fase centrale con quattro preziosi punti di vantaggio (12–16) con l’attacco vincente di Corrado e due muri imperiosi consecutivi di un monumentale Gitto (sette i vincenti per lui suo 14 punti complessivi) sul lituano Vaskelis.
Il coach Pino Lorizio inserisce Leonardo Caletti, Roberto Bongiorno e Roberto Mastrangelo e chiude la contesa con la diagonale invertita. Il giovane laterale di origini abruzzesi Roberto Buongiorno con tre punti consecutivi, uno dei quali annulla il primo match point sul 21 a 24, mantiene in vita le speranze di recupero per i lucani. Il muro di Michael Molinari sulla conclusione Pawel Stabrawa riporta Lagonegro a meno uno (23–24), ma il 21enne martello irpino Andrea Fioretti vanifica il tutto con l’errore al servizio che certifica il sofferto e meritato successo della formazione della Costa Viola.

Nel Palmi tutto il sestetto ha giocato su livelli di rendimento elevati, anche se una citazione particolare è doverosa il l’eterno capitano Carmelo Gitto, 37 primavere da compiere il prossimo tre luglio, ma un vero esempio di coraggio, lungimiranza, lealtà, resilienza e responsabilità per chi vuole iniziare a praticare questo fantastico gioco della pallavolo.
Nelle file della compagine lucana, l’opposto lituano Edvinas Vaskelis ha vinto ai punti la sfida con il pari ruolo polacco Pawel Stabrawa, che si è fermato a quota 15, rafforzando così la sua leadership nella classifica marcatori con 528 punti nelle 23 partite disputate (media 22.95 a partita) e 85 set disputati. Anche i due attaccanti di posto quattro Stefano Armenante e Andrea Fioretti hanno chiuso la contesa in doppia cifra, rispettivamente con 18 e 13 punti, ma note positive per il tecnico Lorizio sono arrivate anche dalla prestazione del centrale Michael Molinari, autore di 9 punti, tre dei quali a muro ed il 63% su otto attacchi complessivi.
Domenica prossima terminerà la regular season con il Palmi che affronterà in casa Modica deve necessariamente conquistare i tre punti e guardare con particolare attenzione al big match tra Fano e San Giustino, perché una vittoria piena dei marchigiani regalerebbe loro la quarta posizione a scapito degli umbri per un maggior numero di vittorie (16 contro 15). Anche Lagonegro, scalzato dal secondo posto è spettatore interessato del big match in terra marchigiana, ha una sfida complicata in Salento contro Casarano, formazione in piena bagarre per evitare il Play Out.

Rinascita Lagonegro – OmiFer Franco Tigano Palmi 1–3 (26–28 25–21 18–25 23–25)
Rinascita Lagonegro: Piazza 1, Vaskelis 20, Miscione 1, Molinari 9, Fioretti 13, Armenante 18, Fortunato (L1); Nicotra, Buongiorno 4, Pizzichini 3, Mastrangelo 1, Dietre, Caletti (L2). Allenatore: Giuseppe Lorizio
OmiFer Franco Tigano Palmi: Cottarelli 7, Stabrawa 15, Gitto cap. 14, Rau 5, Corrado 18, Carbone 10, Donati (L1); Russo 1, Maccarone 3, Ioveno n.e., Amato n.e., Pellegrino n.e.. Allenatore: Andrea Radici
Arbitri: Vecchione e Gasparro di Salerno