Pallavolo Champions Super Finals – Due poltrone per tre sulla vetta dell’Europa

(Carlo Lisi per il Corriere dello Sport) La stagione 23-24 dei club italiani si chiude con il botto, con 3 squadre su 4 in campo nelle Super Final di Champions: Conegliano e Milano si contenderanno la Coppa femminile (che comunque sia per la 18ma volta prenderà la strada di “casa nostra”, Trento avrà la chance di consolarsi (contro i placchi dello Jastrzebski Wegiel) con boccone dolcissimo di una stagione condotta in prima fila e poi in uno sfortunato finale di SuperLega chiusa soltanto con il quarto posto.

DONNE: IL DERBY – La sfida tra le venete e le lombarde ha un profumo particolare, perché vedrà in campo le protagoniste più attese all’inizio dell’annata agonistica. L’Imoco sinora si è tolta tutte le soddisfazioni che voleva, ha vinto Supercoppa, Coppa Italia e tricolore, Milano invece no. E’ ancora a secco di trionfi, in campionato ha fallito addirittura l’approdo in finale scudetto, cadendo pesantemente in semifinale.

EGONU SE NE INTENDE – Lo squadrone allestito dalla presidentessa Marzari non ha raccolto quanto seminato e a dispetto di un organico costoso e di primo livello, scende in campo questa sera con l’obiettivo di cambiare il suo presente, ma anche il suo futuro. E per farlo si affida al personaggio più conosciuto del volley femminile nostrano Paola Egonu, che di vittorie in Champions se ne intende davvero tanto che l’ha già alzata in tre occasioni nel 2019 con Novara, nel 2021 con Conegliano, nel 2023 con le turche Vakifbank. Tutti trionfi che portano indelebile la sua firma come top scorer della gara ed Mvp dell’incontro: Paola vuole finalmente vincere in un anno pari, cosa che ancora non gli è riuscita.

E’ GIA’ FUTURO – Le venete di Santarelli però sono intenzionate fortemente a tornare a primeggiare a livello internazionale, per poi lanciarsi anche prima della fine del 2024 alla riconquista del titolo Mondiale per club.
Conegliano e Milano due grandi squadre, che quasi sicuramente quando cadrà l’ultimo pallone si daranno appuntamento all’anno prossimo, che è molto probabile le vedrà ancora contendersi il successo nel trofeo più ambito del Vecchio Continente, ma con squadre abbastanza diverse: con l’Imoco meno americana per il ritorno negli States di Robinson Cook e Plummer, che verranno sostituite da due fuoriclasse come la brasiliana Gabi e la cinese Zhu Ting; ed una Vero Volley ancora più italiana con gli arrivi della neo-capitana azzurra Danesi e della fresca campionessa di Russia Elena Pietrini.

UOMINI: TRENTO – Gli appassionati italiani sperano che questa fantastica serata veda anche la vittoria dell’Itas Trentino di Fabio Soli, che per la terza volta in soli 4 anni si giocherà la Coppa che non vince dall’ormai lontano 2011. Ancora una volta sulla sua strada una formazione polacca, oggi lo Jastrzebski Wegiel vincitore del secondo titolo consecutivo della Plusliga. Nel 2021 e 2022 Podrascanin e compagni erano entrati in campo da favoriti, ma lo Zaksa li ha battuti due volte. Questo pomeriggio il pronostico è tutto dalla parte degli uomini di Marcelo Mendez, ma sperando nel recupero al 100% di Daniele Lavia i trentini potrebbero smentirlo.