(Saverio Albanese per iVolleymagazine.it) Come avevamo già anticipato nel reportage di lunedì scorso sulle nostre pagine, Rocco Barone è il nuovo centrale della Conad Reggio Emilia.
Il poderoso atleta di Palmi inizierà in terra emiliana il settimo torneo di Serie A2, il sesto consecutivo, a cui quali bisogna sommare le tredici stagioni in Serie A1/SuperLega, per un totale di venti campionati consecutivi sul palcoscenico della Serie A, eguagliando in tal senso al primo posto nella classifica “All Time” degli atleti calabresi il più titolato schiacciatore della città del Santo Simone Rosalba, classe 1976 (518 match– 360 nella massima serie – 158 in Serie A2– per un totale di 5437 punti, che ha vinto un mondiale vinto con la nazionale guidata dal compianto Bebeto (1998), l’oro Europeo nel 1999 ed il bronzo olimpico a Sydney 2000, quattro ori alla World League (1995, 1997, 1999 e 2000), dove ha totalizzato “122 gettoni di presenza”.
L’ex centrale della nazionale italiana che ha sfiorato lo scudetto tricolore con la Sir Safety Perugia nella stagione 2013–2014, persa in gara quattro contro la Cucine Lube Banca Marche Macerata, ha vinto la medaglia d’oro ai Giochi del Mediterraneo nel 2009 disputati in Abruzzo (che brilla di luce propria) e la promozione in SuperLega con la Tonno Callipo Vibo nella stagione 2007–2008 (formazione nella quale ha militato in tre periodi per nove stagioni complessive), è reduce da tre stagioni con la casacca nero fucsia della Delta Volley Porto Viro, dove ha giocato 81 match tra regular season, Play Off e Coppa Italia di categoria (22 dei quali in doppia cifra), 290 set disputati e 533 punti totali (media di 6,58 a partita).
Un triennio, comunque, abbastanza significativo quello disputato in terra veneta del centrale palmese Rocco Barone, che nell’ultima stagione, ha raggiunto prestigiosi traguardi come le 500 gare da professionista e i 2500 punti in carriera, raggiunti nella gara uno della semifinale Play off al palasport Mens Sana Pala Estra di Siena, persa in quattro set, giovedì 11 aprile (ha realizzato otto punti, la metà dei quali a muro, uno dai nove metri, con il 43% di positività sui 7 attacchi totali, raggiungendo i 2500 punti nel finale del primo set). A questi numeri bisogna aggiungere un altro dato statistico non me non importante, quello che Rocco Barone è stato il centrale che nei Play Off ha avuto il miglior rendimento nelle sei gare giocate sia nella media punti per set (1,04) che nel fondamentale del muro (24), mentre è risultato secondo nei punti realizzati (64 punti in 23 set giocati) dietro Riccardo Coppelli (Emma Villas Siena), che ha giocato una partita e sei set in più, realizzando 68 punti.
Nella stagione chiusa da poco conclusa la Delta Volley Porto Viro ha ottenuto la settima posizione, ultima utile per la post season, con 42 punti, frutto di 13 vittorie e altrettante sconfitte, raggiungendo con pieno merito la semifinale Play Off persa nel match di spareggio a Siena (3–1 il finale) e la semifinale Play Off della Coppa Italia di categoria, persa con l’identico punteggio al Palasport di Cuneo contro la Consoli Sferc Brescia, che ha poi vinto il trofeo, superando in finale i ragazzini terribili della Consar Ravenna, guidati dell’ex ct Marco Bonitta, campione del Mondo a Berlino 2002 con la nazionale Italiana.
In entrambe le competizioni, la compagine veneta guidata da Daniele Morato, ha eliminato nei quarti di finale la Puliservice Acqua San Bernardo Cuneo.
