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Pallavolo A1F – Derby del Ticino: l’abbondanza di Novara e l’animus pugnandi di Busto

(Attilio Mercalli per iVolleymagazine.it) Dopo l’esordio vincente per 3 a 0 di Cervia contro la matricola Consolini S.Giovanni Marignano e il punto strappato a Conegliano, Igor Novara e Eurotek Laica Busto Arsizio, saranno le protagoniste del match clou della seconda giornata di A1 femminile in programma domenica 12 al PalaIgor della città piemontese alle ore 17, match che sarà affidato alla coppia Pozzato di Bolzano ed Armandola di Pavia.

L’ennesimo derby del Ticino, il primo di questa stagione, dalle risultanze uscite dalle due gare disputate nel Monday night d’apertura, hanno messo in luce che, seppur ancora le due squadre, come per altro anche per tutte le altre 12 formazioni del massimo campionato, hanno margini di miglioramento, hanno già fatto vedere di essere sulla strada giusta per disputare una regular season come da aspettative.

In casa novarese, la trasferta in Romagna ha detto che, finalmente, la squadra è completa, anzi in questo preciso momento con i recuperi di Bayens e Squarcini, le ultime ad abbandonare l’infermeria, coach Bernardi ha questa volta problemi di abbondanza.
Questa abbondanza ha permesso al tecnico trentino di poter intervenire durante il confronto con la formazione di Bellano nei momenti dove la squadra ha subito qualche sbandamento, rivitalizzandola e portando a casa il risultato pieno. Carlotta Cambi, ultima arrivata, è alla ricerca del miglior feeling con le altre compagne, ma soprattutto con le sue centrali, Bonifacio e Igiede (per ora intoccabili ndr), le giocate con loro stanno venendo quasi naturali e con ottimi risultati come si è notato già dal torneo di Courmayeur. Con le schiacciatrici, di partita in partita, questo verrà perché Ishikawa, Herbots, Alsmeier e Tolok hanno caratteristiche diverse tra loro e abbisognano di provare e riprovare. E poi, detto che De Nardi responsabilizzata dopo la partenza di Fersino ha già preso possesso della seconda linea, Bernardi ha nel doppio cambio Carraro-Mims una alternativa in gioco che dà garanzie.

Dall’altra parte, a Busto la squadra di Enrico Barbolini non è certo quella che Novara aveva affrontato in un test precampionato; gli ingressi da titolari di Obossa e della messicana Parra stanno dando una precisa identità e Conegliano se ne è accorta subendo lunedì al PalaE-Work un iniziale 2 a 0 di incredibile concretezza. Poi, chiaro, le venete sono uscite fuori con la loro esperienza e forza che unite al calo delle farfalle, ha portato a rimontare e vincere. Ma intanto Busto può dire di aver tolto un punto con merito alle campionesse d’Italia in carica. Per cui, attenta Novara. Busto attraverserà il Ticino con ‘animus pugnandi’ e con la consapevolezza di poter mettere i bastoni tra le ruote anche alla formazione azzurra. Naturalmente, viste per premesse, il match avrà sicuramente al PalaIgor un contorno di pubblico già delle grandi occasioni con anche una “rinvigorita” rappresentanza bustocca.