Pallavolo SL – Cisterna-Padova: per i pontini l’occasione del sorpasso
Punti cruciali sono in palio in terra pontina dove Cisterna Volley e Sonepar Padova si affrontano per l’undicesima e ultima giornata di andata della SuperLega Credem Banca. Il match, un vero e proprio scontro salvezza, è in programma domenica 14 dicembre alle ore 18:00 al PalaSport di via delle Province.
Il Cisterna Volley, ha chiuso con l’ultimo turno un filotto di gare dall’alto coefficiente di difficoltà (contro Milano, Perugia, Verona e Piacenza), e si trova ora penultimo in classifica a +5 dalla coda. Nell’ultimo turno, una sconfitta interna in quattro set contro Piacenza, in cui i biancoazzurri hanno messo in campo una grande pallavolo in tutto il primo set, vincendolo, e hanno poi lottato nei successivi parziali, ma senza la stessa continuità. La squadra guidata da coach Morato ha ora bisogno di tornare a muovere la classifica dopo quattro sconfitte consecutive.
La Sonepar Padova, che precede Cisterna di due lunghezze in classifica, è chiamata a vincere per giocarsi con il Vero Volley Monza, ora a +2, l’ultimo posto utile nella griglia di Coppa Italia. La Sonepar arriva da una sconfitta casalinga per 3-1 contro Monza, gara in cui non è riuscita a dare continuità ai propri momenti positivi, esprimendo buon gioco a tratti, ma pagando a caro prezzo alcune fasi cruciali.
Si tratta del settimo scontro diretto tra le due squadre. La formazione laziale si è imposta negli ultimi cinque confronti con i patavini. L’unico successo del Club veneto resta quello del primo faccia a faccia, alla Kioene Arena nel 2023/24, concluso al tie-break.
Cisterna, questi i commenti pre-match:
Nicola Salsi: “Le sconfitte contro squadre di livello superiore ci possono stare, ma non fanno comunque bene. Ora avremo la possibilità di riscattarci: affronteremo un avversario di pari livello, sarà una gara fondamentale per il nostro futuro”.
Daniele Morato: “La gara con Padova è importantissima, a partire da un potenziale sorpasso in classifica: ci teniamo tanto e vale tanto. Veniamo da una serie di sconfitte, arrivate in partite che presentavano un alto coefficiente di difficoltà, contro squadre attrezzate per puntare in alto: nonostante delle buone prestazioni, non siamo riusciti a prendere punti. Adesso il nostro obiettivo è quello di tornare a muovere la classifica: con Padova ci aspetta uno scontro diretto fondamentale per il nostro futuro. Sappiamo che sarà comunque una gara complicata: giochiamo in casa e il nostro pubblico ci sarà sicuramente una grossa spinta”.
Il DS Candido Grande: “Ci manca qualche punto in classifica, ma la squadra sta giocando bene e siamo fiduciosi. Sicuramente la sfida di domenica con Padova rappresenta un passaggio cruciale della nostra stagione.”
Dalla sponda patavina, le dichiarazioni di coach Jacopo Cuttini: “Quando abbiamo settimane quasi piene, come questa, riusciamo ad avere qualche giorno in più per impostare un percorso continuo da una partita all’altra. Questo ci ha permesso di analizzare con maggiore attenzione le difficoltà che Monza ci ha creato e che fanno parte anche del nostro bagaglio. Ci siamo dedicati proprio a quelle situazioni, facendo delle scelte mirate per migliorare ciò che non ci è riuscito. Nella seconda parte della settimana, invece, abbiamo spostato il focus sulla partita di Cisterna, lavorando sul tipo di gioco che vogliamo proporre per cercare di metterli in difficoltà”. Cuttini ha poi individuato le due sfide principali: “Dovremo entrare in campo con la consapevolezza che servirà una grande partita per competere. Ci sono due sfide da provare a vincere. La prima riguarda il nostro rendimento esterno: in trasferta non siamo ancora riusciti a conquistare nemmeno un set, quindi quel limite va superato. Servirà uno switch mentale, più aggressività e convinzione anche lontano dal nostro palazzetto. La seconda sfida riguarda Cisterna: è un campo storicamente complicato per tutti. Fare punti lì è davvero difficile”.
Riguardo al rendimento esterno: “Probabilmente è legato al livello altissimo del campionato. Negli ultimi anni la battuta è cresciuta in maniera esponenziale ed è diventata un fondamentale determinante. In casa i nostri avversari hanno numeri più bassi in battuta, ci fanno un po’ meno male. Fuori casa la battuta avversaria incide molto di più sul nostro gioco e ci inibisce, mentre noi stessi siamo meno efficaci al servizio. Poi ci sono altri aspetti: l’atmosfera del nostro palazzetto, dove ci sentiamo realmente a nostro agio, e una naturale spregiudicatezza che fuori casa facciamo più fatica a ritrovare. Dobbiamo fare quel passo in più, avere determinazione, convinzione, concentrazione e anche un po’ di spavalderia lontano da Padova”.
Infine, sull’avversario: “Secondo me servirà essere molto ordinati. Cisterna è una squadra che sa giocare bene, con giocatori esperti. Penso ai loro schiacciatori Lanza e Bayram, che stanno dando grande equilibrio alla squadra: sbagliano pochissimo e in attacco sono risolutori. Lo stesso vale per i centrali: Plak, che conosciamo bene, e Mazzone. Solo citando questi quattro giocatori si capisce quanta attenzione servirà per competere al loro livello.” e ha concluso: “Dovremo essere bravi a giocare anche noi. In settimana abbiamo cercato di alzare la qualità nelle transizioni, non solo sulla prima azione ma anche negli scambi più lunghi. Sarà fondamentale mantenere quel tipo di attenzione per riuscire a esprimerci su un buon livello di qualità”.
Padova ritrova tre ex da rivali a Cisterna: Enrico Diamantini, Tommaso Guzzo e Fabian Plak.

