#extraiVolley #A1FVolley – Carmen: venti anni di schiacciate italiane
di Sergio Martini
E’ arrivata dalla Romania vent’anni fa e ancora oggi in maglia Pomì non ha abbandonato lo sport che rappresenta la sua vita e ancora la appassiona come una ragazzina. Carmen Turlea, classe 1975, è un esempio per chi ama e pratica la pallavolo e tuttora è la giocatrice che ha realizzato più punti nel campionato italiano con la sua esperienza in 13 squadre diverse. Due scudetti, uno con Bergamo e uno con Piacenza, abbinato alla Coppa Italia, una Coppa Cev con Busto, sono i suoi risultati più importanti in una carriera senza fine che oggi la vede in campo a Casalmaggiore.
– Che anni sono stati ? I tuoi ricordi e il tuo bilancio…
” E’ stata un’esperienza straordinaria: il mio sogno nel cassetto realizzato. Fin da piccola sognavo di arrivare a giocare nel campionato italiano. Si sono alternati momenti molto belli a momenti brutti ma che son serviti a fare dei passi in avanti. Rimane tanta felicità per la mia carriera fino a qui. I momenti più belli, e nello sport è normale che sia così, sono quelli che sono caratterizzati dalle vittorie e dalle medaglie. Ma mi piace ricordare con tanto piacere il mio primo anno a Piacenza dove siamo partiti dall’acquisto del diritto di A1 fino ad arrivare fra le prime quattro. Ci sono state anche annate da dimenticare come succede nella vita ma non ho grossi rammarichi”.
– La Pomì non è arrivata alla finale di Cev, uscita per mano di Busto
“Tutto è partito dalla brutta sconfitta in casa per 3-0 e l’abbiamo pagata cara. A Busto non è andata benissimo ma abbiamo fatto il nostro dovere. Con Fabris appena rientrata dall’infortunio e senza Lloyd abbiamo avuto un po’ di sfortuna che non vuole essere un alibi ma nei momenti importanti non eravamo al completo e l’abbiamo pagato . Ci abbiamo provato a Busto ma la Yamamay si è giocata le sue opportunità nel migliore dei modi”.
– Quali sono le tue sensazioni per i play off?
” Molto dipenderà da noi indipendentemente da chi incontriamo. Sono molto fiduciosa perchè nei play off possiamo dire la nostra e possiamo giocarci le nostre carte fino alla fine. Il nostro potenziale è molto alto, la finale in Cev era un obiettivo importante ma non dobbiamo abbatterci e rimane il campionato. Bisogna rimanere concentrati con il grande supporto dei tifosi che non ci abbandonano mai ; sono meravigliosi e tanto vicini alla squadra e questo fa onore a Casalmaggiore e alla società. Si può fare ancora tanto, non bisogna mollare”.
– Cosa spinge Carmen Turlea a non mollare dopo 20 anni di carriera?
“Fondamentalmente ancora mi piace la pallavolo che fin da piccola è stato la mia passione. Non sempre è facile andare in palestra e allenarsi ma rimane la passione anche se so che prima o poi …dovrò fermarmi. Ci ho pensato .. a quel momento ma è difficile dire cosa si può fare dopo una vita di sport fino al momento che decidi di smettere. Per affrontare un altro mondo, diverso da quello dello sport. A Casalmaggiore mi sto godendo ogni momento cercando che sia sempre bello e lo vivo al massimo. Una scelta non facile ma nelle difficoltà si cresce, una scelta che rifarei 10.000.000 di volte”.