#Pallavolo VolleyballWChs – Sotto il cielo di Roma l’Italia ha iniziato vincendo

Roma non ha fatto la stupida stasera. Ha fatto trovare agli Azzurri una serata di fine estate, con un venticello stuzzicarello in un centrale del Foro Italico stracolmo che ha dato alla squadra di Blengini lo stimolo giusto per vincere più o meno in scioltezza divertendosi il giusto. Il Giappone ha fatto una gara ordinata, in poche situazioni è riuscito a mettere in mostra le sue doti difensive, e spesso si è schiantato contro il muro italiano.
Sugli spalti, davvero tanta gente felice ed entusiasta, che si messa in fila ancora prima dell’apertura dei cancelli, insieme a loro in tribuna d’onore il Presidente della Repubblica Sergio Mattarella, circondato dai grandi campioni del volley italiano i giocatori che con le loro prestazioni hanno regalato i tre titoli Mondiali negli anni novanta.
Il risultato è giusto ed anche i parziali rappresentano una gara in cui l’Italia non ha mai sofferto veramente, anche se il sestetto asiatico ha sempre lottato orgogliosamente.
Blengini ha schierato quello che è il sestetto titolare con Giannelli in regia, Zaytsev in posto 2, Lanza e Juantorena martelli, Mazzone ed Anzani al centro, Colaci libero. Nel corso del match ha fatto rompere il ghiaccio anche a Nelli, inserito in un paio di occasioni al servizio.
L’inizio del primo set è stato equilibrato con le due squadre che si sono risposte colpo su colpo sino al (13-12). L’Italia ha avuto il merito di non perdere la pazienza, per poi spingere sull’acceleratore (6 punti Zaytsev) nella fase centrale (21-17). Preso il comando i ragazzi di Blengini non hanno più mollato la presa e hanno spento le resistenze del Giappone (25-20).
Simile il copione della seconda frazione, Italia avanti e Giappone a distanza ravvicinata (8-6). Un Giannelli ispirato ha variato spesso il gioco, chiamando in causa tutti i compagni (16-13). La nazionale tricolore con autorità ha gestito il vantaggio guadagnato e si è imposta (25-21).
Nel terzo set la squadra nipponica ha provato a fare l’andatura (6-8), ma agli azzurri sono bastati pochi scambi per riguadagnare il comando (15-13). Il Giappone ha più volte cercato la rimonta (22-21), l’Italia però ha tenuto duro e l’ha spuntata (25-23), mandando in estasi gli oltre undicimila del Foro Italico.
ITALIA-GIAPPONE 3-0 (25-20 25-21 25-23)
ITALIA: Mazzone 9, Giannelli 2, Juantorena 11, Lanza 11, Anzani 8, Zaytsev 13, Colaci (L). Non entrati: Baranowicz, Nelli, Cester, Candellaro, Maruotti, Randazzo. All. Blengini.
GIAPPONE: Otake 11, Yanagida 9, Yamauchi 9, Ishikawa 9, Sekita 2, Lee 1, Koga (L). Onodera, Fushimi, Ide (L), Asano, Non entrati: Fujii, Nishida, All. Nakagaishi.
Arbitri: Turci (Bra) e Shaaban (Egy).
Spettatori: 11170 incasso 269.471 euro
Durata set: 27, 29, 33.
Italia: bs 18, a 2, m 9, et 25
Giappone: bs 11, a 3, m 1, er 21