#Pallavolo #FIVBWomensWCH – Il “tifone” azzurro spazza via anche l’Azerbaigian

E sono sei. Sesta vittoria dell’Italia di Davide Mazzanti, altro bel passo verso la Final Six dopo il 3-0 (25-12 25-19 25-10) rifilato all’Azerbaigian, che è stato annichilito dal gioco brioso e veloce di Chirichella e compagne. In questi giorni Osaka aspettava il passaggio di un tifone e il tifone è arrivato vestito di azzurro con il tricolore sul petto. L’Italia continua a macinare gioco e lo fa con la semplicità dei forti. Domani è attesa da un altro test, forse un più difficile, ma sicuramente altrettanto importante, contro la Thailandia. Una gara da vincere per continuare a sognare.

Anche oggi si è vista una splendida e scatenata Miriam Sylla che ha chiuso con un bottino importante (17  punti) perché raccolto in soli 3 set:  14/26 in attacco più 3 muri, ma soprattutto una costante presenza nei pochi momenti complicati di un match davvero sempre dominato dalla squadra italiana.

CRONACA – Come formazione iniziale il ct tricolore ha confermato: Malinov in palleggio, opposto Egonu, centrali Chirichella e Danesi, schiacciatrici Sylla e Bosetti, libero De Gennaro. Nel finale di gara ha fatto il suo esordio nel mondiale la schiacciatrice azzurra Elena Pietrini.
L’Italia ha subito messo sotto pressione le avversarie con degli ottimi turni in battuta e si è portata in testa nettamente (11-3). L’Azerbaigian non ha mai trovato alcuna contromisura, mentre Ofelia Malinov ha gestito alla perfezione l’attacco azzurro, chiamando spesso in causa Paola Egonu (22-10). Nel finale alle ragazze di Mazzanti è bastato gestire il vantaggio per imporsi con un perentorio (25-12).
Nella seconda frazione l’Italia ha fatto più fatica a scollarsi di dosso le avversarie e l’equilibrio è durato sino al (10-11). A fare la differenza è stato il muro azzurro (5 nel set), che ha sbarrato la strada ripetutamente alle attaccati dell’Azerbaigian (14-10). Una volta al comando, Sylla e compagne hanno spinto sull’acceleratore e le avversarie si sono dovute arrendere (25-19).
Senza storia il terzo parziale, grazie a un avvio sprint le ragazze di Mazzanti sono state capaci di arrivare sull’8-0 al primo tempo tecnico. Il pesante svantaggio è pesato sulle spalle dell’Azerbaigian, in totale balia delle azzurre sino alla fine del match (25-10).

Italia-Azerbaigian 3-0 (25-12, 25-19, 25-10)
ITALIA: Malinov 2, Chirichella 13, Bosetti 6, Egonu 11, Danesi 7, Sylla 17. Libero: De Gennaro. Cambi 1, Parrocchiale, Pietrini. N.e: Ortolani, Nwakalor, Fahr, Lubian. All. Mazzanti
AZERBAIGIAN: Yagubova, Samadova, Abdulazimova 3, Mammadova 4, Aliyeva 7, Hasanova 4. Libero: Karimova. Rahimova 3, Azimova 1, Gurbanova 1, Alishanova. N.e: Kulan, Imanova, Alyeva. All. Garayev
Arbitri: Cacador (Bra) e Rodriguez (Spa).
Spettatori: 930. Durata Set: 21’, 24’, 22’.
Italia: 3 a, 6 bs, 12 m, 18 et.
Azerbaigian: 3 a, 4 bs, 3 m, 18 et.