#Pallavolo SuperLega – Bruno Da Re: “Giocare il 24 dicembre? Non ci penso proprio”

Intervistato da l’Adige il gm di Trento Bruno Da Re ha affrontato il tema della partita da giocare contro Ravenna nel giorno di Natale, che Davide Saitta ha proposto di anticipare al 24 dicembre alle 15.30 per poter passare il Natale in famiglia. Da Re con fermezza ha così difeso la scelta societaria: “Non ci penso proprio. Conosco Saitta fin da quando era ragazzino ma questo non mi esime dal fare un ragionamento più ampio, come ho già spiegato anche a lui. Noi facciamo sport. E a questi livelli lo sport ha regole e pubblico a cui dobbiamo offrire uno spettacolo, non è una scusa per pagare uno stipendio a dei ragazzi. Che logica può avere giocare alle 15.30 la vigilia di Natale? Chi può venire al palazzetto a vedere una partita? Non si possono sacrificare migliaia di tifosi per accontentare una ventina di giocatori. E comunque, sia noi che loro giochiamo anche il giorno 22. È inutile che ci lamentiamo tutti per il calendario compresso e poi, per le nostre comodità, proponiamo di giocare a 36 ore di distanza una gara dall’altra”
Quello che Da Re non ci ha spiegato è del perché si è arrivati a questo anticipo, pur sapendo che da anni si gioca nel giorno di Santo Stefano e c’era la possibilità di farlo anche quest’anno, per mancanza della disponibilità dell’impianto di Trento. E per non giocare il 25 dicembre l’intera giornata di SuperLega giustamente il suo presidente Diego Mosna insieme agli altri club ha chiesto ed ottenuto una eccezione ad un regolamento internazionale.