Pallavolo B2 femminile – Conero Planet sconcertata: il PalaSabbatini chiude sabato, manca la certificazione antincendio

La Conero Planet, massima espressione pallavolistica al femminile di Ancona, fa sapere che a seguito della riscontrata mancanza della certificazione antincendio il PalaSabbatini dopo la partita di sabato prossimo contro Faenza chiuderà i battenti. L’impianto è in gestione alla Uisp alla quale la Conero Planet paga l’affitto nelle ore necessarie a svolgere l’attività. Più preoccupato che arrabbiato il presidente Mauro Castracani: “Il sentimento prevalente è quello di sconcerto” – ha detto il Presidente. “Ci è stato comunicato che questa settimana sarà l’ultima nella quale potremo svolgere l’attività dopodiché il nostro destino è tutto da scrivere”. La Conero Planet oltre ai corsi di minivolley, partecipa a campionati under 13, under 16 e under 18 più la serie B2 nazionale. Tutte le partite casalinghe e gran parte degli allenamenti si disputano in giorni e orari diversi al Palasabbatini praticamente da sempre se si eccettua la parentesi della stagione in serie A2 nella quale si giocò al PalaBrasili, stagione 2009-10. Tra l’altro la società anconetana, nel periodo Gennaio-Aprile 2020, è stata inserita nel calendario degli appuntamenti con l’Attivita di Qualificazione Nazionale Femminile “Metti in gioco il tuo talento” delle singole regioni a confermare la qualità del lavoro. “Verranno i tecnici della nazionale e non sappiamo dove potranno visionare ed allenare le nostre ragazze. Non ho ancora potuto conferire con l’Assessore allo Sport Guidotti ma siamo stati ricevuti dal vice sindaco Sediari” – spiega Castracani. “Sul tavolo ci sono alcune ipotesi ma siamo molto preoccupati e dispiaciuti per quanto sta accadendo”. “Recentemente l’amministrazione comunale ha pubblicato un bando per la gestione dell’impianto al quale abbiamo partecipato e che ha provvisoriamente confermato la gestione alla Uisp. Strano che tali certificazioni antincendio non siano state presentate o richieste. Auspichiamo che si trovi una soluzione nell’interesse del movimento del volley anconetano di cui siamo la massima espressione femminile – ha concluso il presidente – “Siamo disponibili ad ogni soluzione pur di tutelare le quasi 100 ragazze che fanno pallavolo ogni giorno”.