Pallavolo Coppa cerca di maschile – Srceko Lisinac vede il bicchiere mezzo pieno nel ko con Civitanova

Orgoglio e rammarico sono sensazioni che si intrecciano senza soluzioni di continuità all’indomani della semifinale di Coppa Italia, persa solo al tie break dall’Itas Trentino contro la Cucine Lube Civitanova. A descriverle bene è il centrale gialloblù Srecko Lisinac, ancora una volta autore di una prestazione di altissimo livello.
“Abbiamo giocato una grande partita e siamo fieri di quello che abbiamo fatto ma purtroppo non è bastato per conquistare la qualificazione alla Finale – ammette il centrale serbo, autore di 20 punti personali sabato pomeriggio – . Volevamo fortemente la vittoria e abbiamo dato tutto per ottenerla ma nella seconda parte della partita Civitanova è riuscita a riprendersi, giocando meglio di noi. Siamo dispiaciuti e tristi per non aver sfruttato sino in fondo l’opportunità che ci eravamo costruiti nei primi due set giocando una bella pallavolo, probabilmente la migliore della nostra stagione. Siamo partiti subito al massimo, tenendo bene il campo e commettendo pochissimi errori; dal terzo set il match è però cambiato perché la Lube ci ha concesso qualcosa di meno. Aver lottato alla pari sia nel quarto parziale sia nel quinto deve essere motivo d’orgoglio ed un punto di partenza. In fin dei conti il match è stato deciso solo da un episodio al tie break”.
“Teniamoci strette le tante buone cose che abbiamo fatto a Bologna e, più in generale, durante gli ultimi sette giorni – ha proseguito Lisinac – . Adesso abbiamo un’intera settimana per recuperare un po’ di energie e per migliorare il nostro gioco. Credo che la partita di sabato all’Unipol Arena abbia dimostrato che siamo sulla strada giusta per vincere anche contro una big. I miei 20 punti personali? L’intesa con Giannelli è ormai rodata e tutto diventa più semplice per me, sono in un momento di buona forma ma, credetemi, avrei preferito farne molti meno e vincere la partita…”