Pallavolo nei giorni del Coronavirus – Il futuro secondo Padova: “I play off solo con la certezza della tutela degli atleti e dell’eventuale pubblico, altrimenti non parteciperemo”

La Kioene Padova, dopo la sospensione della SuperLega guarda al futuro, con tanti dubbi anche per quel che riguarda l’ipotesi play off estivi. A spiegarlo è il presidente Fabio Cremonese e il ds Stefano Santuz.
“Era logico che in questa fase i campionati venissero sospesi – dice Cremonese – e restiamo a disposizione delle decisioni che verranno successivamente adottate. Qualora ci fosse la disponibilità di disputare i playoff ma a porte chiuse e senza la certezza di sicurezze sanitarie per gli atleti e per lo staff, non penso che in quelle condizioni potremo giocare. La Società rimane vicina ai suoi sponsor e ai tifosi che ringraziamo per il supporto che stiamo ricevendo in questi giorni grazie ai molti messaggi che ci giungono da parte loro. Detto questo, noi dobbiamo comunque guardare avanti, soprattutto perché stiamo lavorando per i 50 anni dalla nascita della pallavolo a Padova e vogliamo che questa sia l’occasione per dare il via a una nuova fase d’incoraggiamento per tutti”.
A far eco alle sue parole anche il diesse: “Per la Superlega si è data l’opportunità di tenere aperta una finestra per eventuali playoff nel mese di giugno – dice Stefano Santuz – così come bisogna avere la certezza che ci siano tutte le condizioni per la tutela degli atleti e dell’eventuale pubblico. Se queste condizioni non fossero rispettate, non parteciperemo a quest’ultima fase, in quanto non riteniamo che sarebbe il caso di rischiare alcunché per la salute dei nostri atleti e del nostro staff”.

Foto di Roberto Muliere