Pallavolo A2 maschile – Taranto si affida ad un mago (ed a giocatori importanti) per andare subito in SuperLega

(Carlo Lisi per il Corriere dello Sport) Dopo undici anni la Prisma Taranto torna nel grande volley e lo fa in maniera ambiziosa e concreta. Acquistato il titolo di serie A2 dalla Materdomini Castellana Grotte, il club pugliese ha iniziato un mercato roboante e importante che l’ha subito proiettata tra le principali candidate per la promozione in Superlega.
Il presidente sarà ancora Antonio Bongiovanni, come nella precedente esperienza. Quella Prisma Volley acquisì il diritto di A1 nel 2004 e visse una stagione magica nel 2006-07 entrando nei play off tricolori e nella Final Four di Coppa Italia. Poi sparì dall’alto livello nel 2010, Oggi ci ritorna in pompa magna.
E che l’obiettivo certo sia il ritorno al top lo dimostrano gli ingaggi roboanti fatti per creare la squadra affidata a Vincenzo Di Pinto, che avrà il doppio ruolo di allenatore e manager. Il 62nne tecnico pugliese in rossoblù ha già lavorato nello scorso decennio ed oggi vuole essere ancora una volta lui a portare la sua regione nella massima serie.
Non ci può essere altro obiettivo per un club che ha convinto a scendere di categoria l’ex-azzurro Simone Parodi, bronzo olimpico a Londra 2012, giocatore di prima fascia per oltre un decennio in Superlega, con tre scudetti vinti (uno a Cuneo e due a Civitanova) e tanti altri trofei portati a casa. L’ultimo nel 2019 con lo Zaksa in Polonia, dove ha giocato l’ultima stagione: “Il progetto di Taranto mi è piaciuto molto – ha dichiarato all’annuncio del suo ingaggio – dopo aver parlato con coach Di Pinto, mi ha impressionato l’idea della società di voler ambire subito al salto di categoria e di voler riportare il grande volley in una piazza importante. La determinazione del club nel cercare di voler raggiungere i risultati in breve tempo ha inciso sulla mia scelta. Mi piace mettermi sempre in gioco: mi sono sentito desiderato da questo club. Spero che la tifoseria possa farci sentire il suo calore durante il campionato”.
Parodi fiore all’occhiello di un “mercato” che insieme a lui ha visto arrivare in Puglia il regista di qualità ed esperienza Manuel Coscione; il prolifico opposto cubano William Padura Diaz. E ancora tre elementi da Milano: il centrale Aimone Alletti, certamente un lusso per la serie A2, il giovane martello Fabrizio Gironi che lo scorso anno ha mostrato le sue qualità al massimo livello a dispetto dei soli 20 anni e della poca esperienza con cui ha iniziato il campionato, e l’altro millenial il libero Nicolò Hoffer (che avrà come compagno di reparto Riccardo Goi).
A rappresenterà il cuore tarantino ci sarà il martello Alessio Fiore, 38 anni e tanta esperienza che torna a schiacciare in riva allo Ionio dopo 15 anni.
L’organico è ancora da completare ci saranno altri arrivi importanti?

Foto di Roberto Muliere