Il presidente di Perugia Gino Sirci, mentre la sua squadra sta procedendo nella preparazione verso l’esordio in SuperCoppa intervistato da Davide Romani per la Gazzetta dello Sport comunicando una decisione importante riguardo i suoi sponsor di maglia
MAGLIE – “Perugia farà 3 mesi con la vecchia maglia Per i nostri sponsor per i primi tre mesi di attività giocheremo con la maglia della scorsa stagione… Non volevo nessuna discussione con gli sponsor. L’obiettivo è quello di garantire loro la visibilità che non hanno avuto nei mesi di lockdown, tra marzo e maggio. Così da settembre a novembre giocheremo con la maglia della stagione 2019-2020. E una scelta elegante ed elastica per dimostrare rispetto a chi l’anno scorso ha investito sulla nostra squadra”.
FIDELIZZAZIONE – “Questa iniziativa è anche atta a invogliare i vari partner a rinnovare la fiducia al nostro club. E, magari, a loro se ne possono aggiungere di nuovi”.
PERDITE – “Tra campionato e Coppe abbiamo stimato una perdita di 1.8 milioni di euro per i mancati incassi”.
PUBBLICO – “Credo che si debba spingere con le autorità per arrivare a una riapertura al pubblico per il 25% della capienza. Ma intanto va preso spunto dalla scelta della Provincia di Trento che ha già deciso per un’apertura dell’impianto locale fino a 500 spettatori. Speriamo che le nostre autorità locali, nel caso specifico la Regione Umbria, si adeguino a ciò che è stato deciso a Trento, per avere pari opportunità rispetto all’Itas Trentino”.
LANZA – “Stiamo provando a trovare una soluzione e spero che a breve si possa arrivare a un accordo tra le parti”.
Pallavolo SuperLega – Gino Sirci le vecchie maglie, il pubblico e la vicenda Lanza
