(Carlo Lisi per iVolleymagazine.it) Clamorosa e netta sconfitta della Cucine Lube Civitanova nella finale del Mondiale per Club 2021. A Betim il Sada Cruzeiro si è imposto sui tricolori per 3-0 (25-17 25-22 25-23) prendendosi una clamorosa rivincita dopo 2 anni sul sestetto biancorosso e vincendo per la quarta volta il titolo iridato dopo il 2013, il 2015 e il 2016.
Vittoria meritatissima ottenuta contro una Lube davvero irriconoscibile, che ha sbagliato (34 errori tra servizio e attacchi) tutto quello che c’era da sbagliare, non riuscendo mai a dare una minima continuità al suo gioco.
Al contrario la squadra di casa sostenuta dal suo pubblico come sempre caldissimo ha giocato un match esemplare guidata dalle invenzioni di Cachopa, dalle bordate offensive del cubano Lopez e del veterano Wallace, che con la maglia verde oro ha vinto tutto e dall’altro attaccante Rodriguinho.
La Lube è mancata un po’ in tutti i fondamentali, in primis al servizio e in ricezione, ma anche in fase di costruzione De Cecco è stato meno rapido e lucido del solito e troppo spesso gli attacchi biancorossi sono stati scontati.
Una brutta sconfitta, probabilmente figlia di tante situazioni. Senza Juantorena ormai da diverse settimane lontano dal campo di gioco a causa della tendinopatia alla spalla, con Zaytsev appena tornato utilizzabile lontano dalla migliore condizione, con un Anzani non al meglio, il sestetto di Blengini si è affidato molto a Lucarelli. Ma nel suo Brasile il posto 4 non è stato all’altezza della sua fama e della sua qualità, nè in attacco nè al servizio e in difesa.
Simon meno presente del solito a muro, ha fatto quel che ha potuto come i due esordienti Garcia e Marlon, che si sono trovati a reggere tutto il peso della fase offensiva e lo hanno fatto discretamente, ma spesso fallendo nei momenti topici.
Civitanova è partita con il freno a mano tirato è andata subito sotto di 5 lunghezze (13-8) e non è stata più in grado di riprendersi. Leggermente meglio la Lube in avvio di secondo ma dopo essersi portata a +2 è stata raggiunga e superata. Ha continuato ad inseguire senza mai essere davvero pericolosa. Senza storia il parziale finale, con il Sada ormai padrone della gara, che senza grandi sussulti è arr ivato sul 23-18. Con orgoglio una bella serie al servizio di Garcia ha ridotto il distacco, che è arrivato al -1 con un ace di Yant nel turno seguente, ma alla fine gli azzurri del Cruzeiro hanno chiuso la gara. Ed è cominciata la festa della torcida.
La Cucine Lube torna in Italia dopo aver abdicato. Dopo la SuperCoppa nazionale anche il Mondiale (a cui è stata ripescata dopo la rinuncia dello Zaksa) non è arrivato. Per Blengini ed i suoi collaboratori c’è parecchio da lavorare.
CUCINE LUBE CIVITANOVA: Garcia Fernandez 12, Kovar, Sottile, Marchisio, Juantorena ne, Jeroncic (L) ne, Balaso (L), Zaytsev 1, Lucarelli 9, Diamantini 0, Simon 7, De Cecco 2, Anzani ne, Yant 12. All. Blengini.
CUCINE LUBE CIVITANOVA-SADA CRUZEIRO 0-3 (17-25 22-25 23-25)
CUCINE LUBE CIVITANOVA: Garcia Fernandez 12, Kovar, Sottile, Marchisio, Juantorena ne, Jeroncic (L) ne, Balaso (L), Zaytsev 1, Lucarelli 9, Diamantini 0, Simon 7, De Cecco 2, Anzani ne, Yant 12. All. Blengini.
SADA CRUZEIRO: Oppenkoski ne, Lukinha (L), Otàvio 6, Lucas Loh ne, Rech ne, Wallace 9, Cledenilson, Rodriguinho 7, Isac 6, Fernando, Souza Pedro ne, Bauer (L) ne, Rosa ne, Lopez 12. All.: Ferraz
ARBITRI: Epaminondas (Gre), Scott (Can).
Pallavolo FIVBMensCWC – Civitanova crolla in finale, il Sada Cruzeiro le strappa il titolo
