Pallavolo Storie – I play off in fotocopia di Egonu ed Haak

(Carlo Lisi per il Corriere dello Sport) Il grande appuntamento, quello che possiamo definire della doppia rivincita, è fissato per domenica 22 maggio a Lubiana. Si stiamo parlando della Super Final della Champions League femminile, che metterà di fronte, ancora una volta, le due mattatrici delle ultime stagioni del volley mondiale: Imoco Conegliano e Vakifbank Istanbul. E’ proprio una doppia rivincita, perché il trofeo lo scorso anno lo vinse il sestetto di Daniele Santarelli, mentre qualche mese dopo, sempre nel 2021, le turche di Giovanni Guidetti trionfarono nel Mondiale per club davanti al grande squadra femminile di casa nostra.
Una storia che in estate vedrà un altro “intreccio” importante e che sicuramente colpirà la mente dei tanti tifosi dell’una e dell’altra parte. Come ormai è di dominio generale Paola Egonu, leader della formazione veneta si trasferirà in riva al Bosforo per diventare la beniamina dei supporters del Vakifbank, andando a sostituire un altro giovane fenomeno, la svedese Isabelle Haak che farà il percorso inverso, alimentando i sogni di Conegliano.
Nel frattempo la “strana coppia” sta vivendo un’avventura sino ad oggi perfettamente uguale nei play off dei rispettivi campionati. La formazione di Istanbul in gara1 della serie finale, non senza qualche sorpresa era andato ko con le rivali di sempre del Fenerbahce. Martedì è arrivato il suo riscatto, con una firma significativa della scandinava, che nella gara più delicata ha messo a terra 27 palloni e rimesso il confronto in parità. Altrettando è accaduto, alle campionesse tricolori in carica, con Paola Egonu tornata protagonista fondamentale nella grande rimonta conclusa con una vittoria su Monza: i suoi 29 punti, la maggior parte più di classe, che di potenza, hanno propiziato il 3-2 ed hanno portato la serie sull’1-1.
Imoco Conegliano e Vakifbank Istanbul sono tornate favorite nella corsa ai rispettivi campionati, prima di sfidarsi ancora in Champions, prima di scambiarsi le rispettive leader.

Foto di Filippo Rubin_Lvf