Pallavolo FIVBWomensCWC – Santarelli: “Egonu? No temo l’Eczacibasi”

(Carlo Lisi per il Corriere dello Sport) Terzo atto della storia di Conegliano e il Mondiale per club, che vedrà la squadra campione d’Italia esordire contro le brasiliane del Praia Clube. Una storia che ha portato gloria al club italiano più vincente nell’ultimo decennio: il titolo alla prima partecipazione e che nella seconda, lo scorso anno, è stata sconfitta solo in finale. Passaggi importanti della carriera di Daniele Santarelli, che ha l’occasione di unire il titolo iridato vinto da ct con la Serbia a quello con il club.
“E’ una cosa completamente diversa rispetto a quando partecipammo per la prima volta. C’è più esperienza, il club è più maturo, la squadra è molto rinnovata. Sono rimaste pochissime “pedine” di quel primo Mondiale vinto. Di certo c’è sempre tanta ambizione, di far bene e di confrontarsi con i top team al mondo.
Dall’altra parte della rete con la maglia del Vakifbank potrebbe affrontare Paola Egonu
“L’ho già affrontata più di una volta quando giocava a Novara. Ma non sarà un torneo contro Paola, ma contro tante squadre di livello altissimo. Nella prima fase sarà molto impegnativo giocare contro il Praia, pieno di giocatrici talentuose come le due sorelle dominicane Martinez e come Anne Buijs. Poi affronteremo quella che in questo momento è la più forte al mondo l’Eczacibasi Istanbul. Una formazione piena di stelle che viene da 10 vittorie consecutive, in campionato dove ha battuto molto agevolmente il Vakifbank. Insomma prima di concentraci sulla squadra di Paola Egonu, dobbiamo porre la massima attenzione sul nostro girone. Non sarà per niente facile. Se saremo così bravi da superare la prima pool, vuol dire che giocheremo la semifinale o con il Vakif o con il Minas. A quel punto mi concentrerò assolutamente su Paola, che conosco molto, molto bene”.
A proposito di gente che conosce molto bene, troverà anche Boskovic la fuoriclasse serba con cui ha vinto il Mondiale assoluto
“Non l’affronto da avversario da un po’. Lei ha confermato di essere una delle migliori giocatrici al mondo. Per me sarà un piacere rivederla, non certo giocarci contro. Lei è un fenomeno e questa estate ho avuto la fortuna di allenarla”
Come arriva la “rinnovatissima” Conegliano a questo appuntamento?
“Abbiamo passato un mese e mezzo giocando abbastanza bene, ruotando le giocatrici e cercando di far crescere il livello di gioco in generale. Poi una decina di giorni fa abbiamo avuto diverse defezioni, quasi mezza squadra, non è stato affatto facile fronteggiare la situazione. Abbiamo subito la prima sconfitta stagionale.”.
Che cosa si aspetta dalla sua squadra?
“Il gruppo è rinnovato, gli stimoli e le ambizioni sono gli stessi e quindi sono sicuro che faremo bene”
De Gennaro, Wolosz, De Kruijf assi portanti della sua squadra
“Tre giocatrici importantissime, che stanno con me dal primo anno, anzi Monica è arrivata all’Imoco prima di me. Tre capisaldi in cui ho sempre creduto, tre giocatrici pazzesche, che ogni giorno ti fanno vedere la loro professionalità. Hanno sempre meritato Conegliano e sino a quando io starò continueranno a giocare con noi. Sono delle grandi, grandi atlete”