Pallavolo Iran – Amir Hossein Tokhte squalificato un anno per doping

(Reza Yaghoubi per iVolleymagazine.it) L’organizzazione nazionale antidoping iraniana ha bandito un giocatore della nazionale iraniana di pallavolo e un lottatore per l’uso di sostanze vietate.
L’Organizzazione Nazionale Antidoping (NADO), dopo il termine legale di 20 giorni dalla decisione emessa da questa organizzazione, ha sospeso Amir Hossein Tokhte e Ali Sharifi rispettivamente per 1 e 4 anni, dalle attività in tutti i campi sportivi.
La sostanza proibita utilizzata da Amir Hossein Tokhte, giocatore di pallavolo internazionale iraniano della squadra Haraz Amol, è l’ “Idroclorotiazide” della classe S5 dell’elenco delle sostanze e dei metodi proibiti. Il suo campione è stato prelevato durante la Premier Volleyball League il 9 novembre 2022 e il laboratorio internazionale di riferimento ha prelevato e approvato il suo campione. Secondo le leggi dell’Iran Nado, il periodo di sospensione andrà dal 26 febbraio 2023 al 25 febbraio 2024.
L’idroclorotiazide viene utilizzata in alcuni casi per correggere il malfunzionamento del rene.
Gli ufficiali di controllo di Nado hanno prelevato un campione da Ali Sharifi, un lottatore della Khuzestan Steel Wrestling Team, durante il campionato della Iran Greco Roman Premier League, e secondo il laboratorio di riferimento internazionale, due sostanze proibite “stanozole” e “desametazone” dalla classe S9-S1 sono stati trovati nel campione. È stato bandito da tutte le attività sportive dal 21 gennaio 2023 al 20 gennaio 2027. Entrambi i campioni sono stati prelevati dagli atleti durante una competizione.