Pallavolo SuperLega – Tommaso Rinaldi: “La mia crescita viene anche dall’aver vissuto in una squadra piena di campioni”

(Laerte Salvini per iVolleymagazine.it) Modena programma il proprio futuro, ripartendo da quelle certezze che tanto hanno dato e tanto daranno ancora a questa società come Tommaso Rinaldi. Il martello nato a Cuneo ha giocato tutte le partite della stagione affermandosi tra i più performanti del roster a disposizione di Giani. ”Sono veramente soddisfatto di questa stagione. Ritornare in questa squadra era ciò che volevo, vincere la Coppa Cev è stata la ciliegina sulla torta di una stagione bellissima. Sono riuscito a ritagliarmi un ruolo importante ed era un obiettivo che mi ero posto. Il campionato a Cisterna mi ha permesso di trovare continuità ma non posso negare che la mia crescita è dovuta soprattutto alla possibilità di vivere quotidianamente uno spogliatoio pieno di campioni e una piazza che respira pallavolo. La voglia di vincere presente in questo club mi ha permesso di fare un salto di qualità affermandomi come un pilastro di Modena Volley. Bruno ad esempio è un giocatore che ho seguito prendendolo come punto di riferimento nello spogliatoio. Oltre alle doti tecniche ha dalla sua tanta esperienza che fa la differenza”.
Le ambizioni di Modena passeranno anche dai prossimi step di crescita del proprio schiacciatore: ”All’interno della squadra vorrei prendermi un ruolo sempre più importante all’interno della squadra. Devo continuare a lavorare perchè il prossimo obiettivo è quello alzare un altro trofeo con questa maglia. Vincere qui a Modena è diverso dalle altre piazze perchè i tifosi se ne intendono di pallavolo e rendere felice questa città è speciale. Sono felice di essere stato riconfermato per i prossimi anni, perché il mio sogno è quello di diventare un domani il capitano di questa squadra. Il gruppo non si è mai arreso, nonostante ad inizio campionato avessimo fatto fatica a trovare l’intesa di gioco in campo. Ci siamo sempre rialzati, come quando dopo aver perso contro il Roeselare e due volte contro Piacenza per 3-0 siamo riusciti a superarci ribaltando il risultato in Cev per 4-0”.
Nello sviluppo dei più giovani è stato importante il lavoro di coach Giani: ”Il suo lavoro mi ha dato tanto, grazie a lui ho potuto fare questa stagione. Mi ha dato tanta fiducia e ha creduto in me dall’inizio alla fine dell’anno. Non posso che ringraziarlo per ciò che ha fatto e mi dispiace che non ci sarà più perché ci mancherà tanto”.
Archiviati gli impegni di club per Rinaldi si prospetta una ricca estate in azzurro, a cominciare dal prossimo collegiale: ”Con De Giorgi ancora non ho parlato di quella che sarà la stagione estiva ma l’obiettivo è quello di ritagliarmi un posto nella squadra. Per me la Nazionale è parte della mia vita da 5-6 anni a questa parte”.