Pallavolo A2M Finale promozione – Il “Purgatorio” di Vibo è durato solo 12 mesi: è arrivata subito la terza promozione nella massima

(Saverio Albanese per iVolleymagazine.it) La Tonno Callipo Calabria Vibo Valentia, superando con il punteggio finale di 3–0 in casa la Agnelli Tipiesse Bergamo nel terzo round della finale della Pool Promozione di Serie A, dopo soli 12 mesi di purgatorio conquista la promozione nel “gotha” della pallavolo nazionale.
Si tratta della terza promozione dalla Serie A2 alla Serie A1/Superlega nella trentennale storia pallavolistica della società guidata dal cavaliere Pippo Callipo, la seconda dopo quella storica nel 2004 contro la Brillrover Sudtirol Alto Adige nella lotteria dei Play Off, che in un “PalaMaiata” sold out per questa occasione (2295 spettatori), ha chiuso la serie con un eloquente 3–0 finale, lasciando le briciole alla formazione bergamasca.
La squadra guidata dal coach brasiliano Cesar Douglas, alla sua 11a vittoria consecutiva tra campionato, finale di SuperCoppa e Play Off, la ventunesima in altrettante partite interne, in cui solo in una circostanza ha vinto alla frazione decisiva nella 10a giornata del girone ascendente (sabato 3 dicembre) contro i “bad boys” della Consar Ravenna guidati dallo stratega Marco Bonitta, chiude così una stagione straordinaria dove ha infilato un incredibile “triplete” conquistando anche la Supercoppa Italiana contro Cantù e la Coppa Italia di categoria contro la BCC Castellana Grotte, entrambe sconfitte con il massimo scarto. La compagine orobica ha provato con tenacia e caparbietà a tenere botta nel corso della contesa alla formazione vibonese, con Cominetti e Held come ultimi baluardi a mollare gli ormeggi, ma non c’è stato nulla da fare contro una Tonno Callipo Vibo Valentia praticamente perfetta nel corso dei tre parziali e soprattutto in tutta la serie finale con Bergamo, in cui non ha perso un solo set.
Al termine della gara, ai nostri microfoni, il presidente della formazione lombarda ha ufficializzato il momentaneo addio alla pallavolo dopo 18 anni, comunicando la cessione del titolo sportivo ad Aversa, società che in questa stagione ha militato in Serie A3.
PRIMO SET– La partenza è tutta a favore di Bergamo, che già dalle prime battute mette in mostra un gioco incisivo in attacco (2–7). Il servizio di Vibo mette in difficoltà la ricezione di Bergamo e la rincorsa si completa un diagonale stretto di Terpin (11–11). Vibo nella fase centrale con gli attacchi vincenti di Mijailovic, Terpin e Buchegger allunga sul più 5 (20–15) e quando gli ospiti tentano un timido recupero (20–18), la squadra di Douglas confeziona il break decisivo di cinque punti a zero con due attacchi out di Cominetti, un ace di Mijailovic, un gioco di prestigio da seconda linea del capitano Orduna e un muro imperioso di Terpin su Padura Diaz.
SECONDO SET– Vibo parte subito forte in attacco e trova subito un discreto vantaggio (8–3), mentre Bergamo in attacco non riesce a trovare una giusta incisività. Il set si incanala su binari assolutamente favorevoli ai giallorossi che sembrano non dover faticare più di tanto per portare a casa il secondo parziale, chiuso sul 25–17con una devastante pipe del serbo Nikola Mijailovic.
TERZO SET– L’avvio di set finale è abbastanza equilibrato (5–4), con sprazzi di buon gioco per Orduna e compagni e Bergamo che resta in linea di galleggiamento (8–6). A questo punto sale in cattedra il bombardiere austriaco Paul Buchegger, che trova le stoccate vincenti per l’allungo decisivo (15–10). Anche il vice capitano Davide Candellaro mette il suo sigillo con due muri titanici, il primo su Cargioli e il secondo su Cominetti (17–10). La strada è in discesa ripida e il muro finale a uno di Mijailovic su Baldi, apre le danze alla strameritata festa per il ritorno alla SuperLega.
Al termine della contesa è il vice presidente Filippo Maria Callipo ad esternare il proprio pensiero: «Sono letteralmente elettrizzato. Provo un’emozione indescrivibile. Lavoriamo per raggiungere questo traguardo da quasi un anno. Subito dopo la retrocessione ci siamo messi a programmare la nuova stagione senza perdere tempo. Adesso che abbiamo raggiunto la promozione dobbiamo celebrare questo momento nel modo migliore. Ci tengo a dire che nulla è stato scontato. Pur avendo programmato bene ogni cosa – prosegue il numero due della Tonno Callipo– serviva poi concretizzare. Passo dopo passo è stata un’impresa costruita poco alla volta, con grande impegno. Le difficoltà ci sono state, ma nei momenti critici la squadra si è compattata e ha superato ogni ostacolo. Un bellissimo gruppo ed ad ognuno dei ragazzi vanno i miei complimenti per le emozioni che ci hanno regalato. Questo traguardo è di Vibo, della Calabria e di tutto il Sud Italia. A queste latitudini i momenti di gioia sono pochi per cui quando c’è una squadra che raggiunge questi traguardi– ha concluso Filippo Maria Callipo –è bello condividerli con tutti i calabresi e tutti i meridionali».
L’Mvp dell’intero campionato, il prode capitano Santiago Orduna ha aggiunto: «Adesso che stiamo festeggiando sembra che la stagione sia andata sempre liscia ma non è stato sempre così. Abbiamo faticato e siamo stati molto bravi a non mollare mai. La forza di questo gruppo si è vista chiaramente in questa serie. Nei Play Off abbiamo superato Ravenna con un po’ di difficoltà, poi non abbiamo perso un set fino alla fine. Mi piace definire questa stagione geniale».

Tonno Callipo Calabria Vibo Valentia – Agnelli Tipiesse Bergamo 3-0 (25-18, 25-17, 25-18)
Tonno Callipo Calabria Vibo Valentia: Orduna 5, Terpin 8, Candellaro 6, Buchegger 10, Mijailovic 13, Tondo 4, Cavaccini (L). N.E. Carta, Tallone, Balestra, Piazza, Belluomo, Fedrizzi, Lucconi. All. Douglas.
Agnelli Tipiesse Bergamo: Jovanovic 2, Held 6, Copelli 6, Padura Diaz 3, Cominetti 7, Cargioli 3, Toscani (L), Catone, Pahor, Baldi 4, Mazzon 2. N.E. De Luca, Cioffi, Lavorato. All. Morato.
ARBITRI: Rolla e De Simeis.