Pallavolo A2F – Incontri preliminari tra Martignacco e l’entourage di Pippo Callipo?

(Saverio Albanese per iVolleymagazine.it) Le ultime tre promozioni dalla Serie B1 alla Serie A2 di Cbl Volpino, Altafratte Padova e Narconon Melindugno nei match di spareggio nel primo week end di giugno, che si uniscono alle due precedenti neopromosse Nardi Volta Mantovana e Vtb Bologna, hanno in pratica completato le formazioni ai nastri di partenza della seconda categoria del volley rosa per la stagione agonistica 2023–2024.
Saranno undici le Regioni presenti sulle 20 complessive nel nostro “Bel Paese”, cosi distribuite: otto i team della Lombardia (Millenium Brescia, Futura Busto Arsizio, Picco Lecco, Albese Como, Offanengo, Esperia Cremona, Nardi Volta Mantovana e Cbl Costa Volpino), tre per l’Emilia Romagna (San Giovanni in Marignano, Vtb Bologna, Bsc Sassuolo), due a testa per Veneto (Ipag Montecchio e Altafratte Padova) e Friuli Venezia Giulia (Cda Talmassons e Itas Martignacco), chiudono Piemonte (Lmp Bam Mondovì, Marche (Cbf Macerata), Umbria (Perugia), Puglia (Narconon Melindugno), Calabria (Soverato), Sicilia (Akademia Messina) e Sardegna (Hermaea Olbia).
Le due formazioni maggiormente in difficolta sono Bsc Sassuolo e Itas Martignacco. La formazione emiliana che ha chiuso la stagione al nono posto della Pool Promozione con 50 punti complessivi (17 vittorie e 11 sconfitte), ha grossi problemi di liquidità con un debito sembra di oltre 80mila euro, iniziando la corsa contro il tempo per restare ai nastri di partenza del prossimo torneo di A2, oppure pensare alla cessione del titolo sportivo.
Le friulane, invece, che hanno chiuso la Pool Promozione in decima posizione con 48 punti (15 vittorie e 11 sconfitte), stanno pensando al da farsi per la prossima stagione, mettendo il primo importante tassello con Erica Rosso che rileva dopo tre stagioni alla presidenza del club Fulvio Bulfoni, mentre l’ex bandiera bianco azzurra Lara Caravello, capace con la Imoco Volley Conegliano di trionfare negli anni scorsi in Italia e in Europa, che ha appeso le classiche “ginocchiere al chiodo” dopo l’ultima stagione a Cuneo, inizierà la trafila della carriera di allenatrice con la formazione under 12.
Ci risulta, comunque, che ci sia già stato qualche incontro preliminare tra la società friulana e l’entourage del patron vibonese Pippo Callipo per portare il titolo dal Friuli alla Calabria. Dunque, dopo la trentennale esperienza nella pallavolo maschile con 15 tornei di Superlega/Serie A1 e sette campionati di Serie A2, con quattro successi nella Coppa Italia di Serie A2 e una SuperCoppa di A2, e tre promozioni dalla Serie A2 alla SuperLega, si fa sempre più concreta l’ipotesi di una entrata dell’imprenditore calabrese nel volley rosa…
La Calabria, dunque, dopo il biennio 2015–2016 e 2016–2017 con la Volley Soverato e la dipartita Volley Nike Palmi, potrebbe tornare ad avere due formazioni ai nastri di partenza nella seconda categoria nazionale femminile.
E come diceva un’espressione di Alessandro Manzoni, l’autore più rappresentativo del romanticismo italiano, che si trova nella parte centrale dell’ode “Il cinque maggio”, Ai posteri l’ardua sentenza…!