Pallavolo A1 femminile – L’Allianz Vero Volley con l’arrivo anche di Paola Egonu vuol detronizzare Conegliano

Si è presentata in maniera roboante la nuova Vero Volley Milano, annunciando: “Sarà una stagione stellare, con una Storia, con la S maiuscola, da scrivere” Questo l’obiettivo della squadra della presidente Alessandra Marzari, che si è presentata oggi per la prima volta praticamente al completo (mancava solo Brenda Castillo, ancora impegnata con la sua nazionale dominicana), a meno di una settimana dall’esordio nel campionato di Serie A1.
La scorsa stagione sportiva si era chiusa dopo aver raggiunto la finale scudetto contro Conegliano ed essere stata fermata nei quarti di Champions, dal Vakifbank che poi quel trofeo ha vinto. E da qui che riparte l’Allianz (nuovo importante partner) che ha completato il trasferimento nel capoluogo Milano. La società ha fatto le cose in grande mettendo a disposizione mettendo a disposizione di Marco Gaspari e del suo staff un roster di livello assoluto, chiamato a dare l’assalto al “regno” dell’Imoco Conegliano, cercando di conquistare tutti i trofei stagionali. Il ritorno in serie A1 di Paola Egonu è stato il gioiello più prezioso acquistato al “mercato” dal Vero Volley. Si punta molto su di lei per primeggiare. Egonu, ma non solo. In cabina di regia giostreranno la confermatissima Alessia Orro, capitano della squadra, con la new-entry Vittoria Prandi. Variegata la batteria di schiacciatrici: con la talentuosa francese Helena Cazaute, l’olandese Nika Daalderop, la statunitense Kara Bajema, oltre alla miglior schiacciatrice dell’ultimo Mondiale e capitana della nazionale azzurra, Myriam Sylla. Come opposto oltre ad Egonu ci sarà Adhu Malual, reduce dalla sua prima VNL. Tra le centrali confermatissime l’americana Dana Rettke, Raphaela Folie e Sonia Candi, a cui si aggiunge l’esperta a belga Laura Heyrman, di ritorno a Milano dopo due anni nel campionato turco. Anche la coppia di liberi è di livello importante con l’azzurra Beatrice Parrocchiale e la dominicana Brenda Castillo.