Pallavolo A1 femminile – Novara: il nuovo stop di Anne Buijs mette in difficoltà Lorenzo Bernardi

(Attilio Mercalli per iVolleymagazine.it) Continua a piovere sul bagnato in casa Igor Novara in fatto di infortuni. Quando sembrava che tutta la serie di contrattempi fisici capitati nel 2023 fosse in via di chiusura con il recupero pieno dell’ultima inquilina dell’infermeria, la capitana Cristina Chirichella, un’altra tegola è caduta sulla testa di Lorenzo Bernardi che adesso non sa più a che santo votarsi. L’uscita dal campo dopo pochi punti del match di Challenge Cup di martedì scorso di Anne Bujis per un riacutizzarsi del problema alla caviglia sinistra offesa in novembre, ha messo nei guai il tecnico trentino che si vede ridotto all’osso il reparto schiacciatrici-opposti dopo l’uscita di scena prima di Natale di Melis Durul, rientrata per scelta in Turchia, anche se dagli esami strumentali e la successiva visita specialistica effettuati giovedì all’olandese, è arrivato un piccolo sospiro di sollievo visto che non sono emerse patologie preoccupanti e teoricamente risolvibili attraverso opportune terapie probabilmente in una decina giorni.
La società novarese, già a fine anno aveva comunicato di aver scelto di non utilizzare la finestra di mercato di gennaio, valutando di avere garanzie tali da poter andare avanti senza opposto di riserva, ma questo nuovo infortunio della giocatrice olandese la mette di fronte ad una emergenza concreta. Bosetti, Szakmary e Akimova hanno un’unica alternativa nella giovane, ma ancora acerba Kapralova e quindi, affrontare tutti gli impegni di questa seconda parte di stagione senza alternative per l’attacco di palla alta, diventa proibitivo. E’ anche vero che, come aveva affermato martedì sera uno sconsolato Bernardi, diventa difficile trovare una degna sostituta perché alla squadra non serve una atleta tanto per riempire il paniere ma un elemento di qualità e di pari livello delle titolari che possa entrare subito in campo senza perdere tempo in acclimatazioni di sorta.
“Non ci voleva proprio questo nuovo contrattempo – aveva infatti ammesso il tecnico martedì – perché se l’infortunio dovesse rivelarsi di una certa gravità, il mio lavoro diverrebbe molto complicato”. “Ci sono mancate giocatrici in questo primo scorcio di stagione e abbiamo fatto i salti mortali – ha poi spiegato – ma adesso in queste condizioni non so veramente dove girarmi e già domenica con Pinerolo (le torinesi tra l’altro si sono allenate a Novara su richiesta nel pomeriggio di giovedì ndr), cliente pericoloso perché proveniente da due sconfitte consecutive dopo un girone d’andata sorprendente, saremo in difficoltà. Spiace perchè avevamo trovato un equilibrio di squadra con Anne pedina eclettica utilizzabile con ottimi risultati anche da opposto, ma ora come ora non ho possibilità né di scegliere né di aiutare la squadra in certi ruoli nei momenti di difficoltà”.