Pallavolo SuperLega – Cisterna due gare in casa da vincere per la classifica

Due partite consecutive in casa per il Cisterna Volley, la prima domani alle ore 19:00 contro il Padova e la seconda mercoledì sera alle 20.30 con il Piacenza. Il Cisterna, reduce dallo stop di Milano, arriva da due vittorie consecutive in casa: quella contro Monza (3-1) e quella con Catania (3-1) che hanno portato la squadra guidata dallo spagnolo Guillermo Falasca a 13 punti, a -6 dall’ultimo vagone della zona Play Off, ovvero da Modena, e hanno due lunghezze di vantaggio sui rivali veneti, decimi a quota 11 in coabitazione con Taranto. Entrambe le formazioni vogliono mettersi al sicuro e, al tempo stesso, ampliare gli orizzonti in classifica. “Si tratta di uno scontro fondamentale perché tra noi ci sono solo due punti di differenza in classifica, così anche per una questione di numeri si tratta di una partita cruciale per entrambe – taglia corto Andrea Rossi, centrale e capitano del Cisterna – Noi cerchiamo punti per allontanare la bassa classifica e continuare ad allontanarci dalla zona retrocessione e loro arrivano da una partita persa in casa contro Taranto e per loro s’è trattato di uno scontro diretto perso”.
All’andata, era il 12 novembre scorso, il Padova vinse in tre set un match che il Cisterna ha iniziato perdendo i primi due parziali (25-23 e 25-21) mentre dal terzo in poi ha acceso una rimonta (23-25 e 23-25) che ha portato Jordi Ramon e soci a sfiorare una clamorosa remuntada che s’è fermata al tie-break chiuso 15-12. Theo Faure fu protagonista con 20 punti e Nedeljkovic s’impose con quattro muri punto.
“Noi ci teniamo anche a ribaltare il risultato dell’andata che ci ha visti uscire sconfitti dal loro campo e riscattare un po’ la partita di Milano in cui abbiamo anche giocato bene ma che abbiamo perso tre set – aggiunge Rossi a soli sette punti dai 2.000 realizzati in carriera – in casa sappiamo che riusciamo a dare il meglio di noi e ci aspettiamo un risultato positivo consapevoli del fatto che sarà una partita molto complicata da giocare”.

Foto di Paola Libralato