Pallavolo A3M – Stabrawa: “Se riusciamo a mantenere l’intensità e la determinazione mostrata contro Macerata, possiamo arrivare oltre i nostri limiti”

(Saverio Albanese per iVolleymagazine.it) Uno dei grandi protagonisti che ha sancito la decima “perla” stagionale equamente distribuite tra casa e trasferta per la OmiFer Franco Tigano Palmi nella sfida interna con la tetragona capolista Banca Macerata, recuperando un doppio svantaggio, è stato senza tema di smentita il poderoso opposto polacco Pawel Stabrawa, che nel tiebreak decisivo ha fatto come suol dirsi “pentole e coperchi” in fase offensiva. Sei dei ventitrè punti complessivi Stabrawa li ha messi a segno in una frazione decisiva da urlo, con il break iniziale di 5–0 firmato da tre ace al “fulmicotone” e una pipe da seconda linea, e successivamente altro punto al servizio e attacco vincente nelle fasi conclusive (11–4), mentre il punto che ha sancito questa epica rimonta (15–7) è stato realizzato dal tocco vincente sotto rete del centrale Graziano Maccarone sul servizio potente e incisivo dell’onnipresente opposto polacco. “Voglio fare innanzitutto i complimenti ai nostri avversari, perché è stata davvero una partita tosta e piena di emozioni – ha dichiarato Pawel Stabrawa – anche per il pubblico che ha assistito al match. Uno dei nostri punti di forza che si può evincere in questo campionato è quello che io e i miei compagni sappiamo esaltarci soprattutto nelle difficoltà come abbiamo dimostrato anche nella partita valida per i Quarti di Coppa Italia, sempre contro Macerata –ha aggiunto il vice cannoniere del torneo di Serie A3 con 377 punti con dieci lunghezze di ritardo dal lituano Edvinas Vaskelis, che gioca con la casacca della Rinascita Lagonegro– quando stavamo perdendo per due set a uno e loro avevano la palla per chiudere la partita. Ci abbiamo creduto sempre, siamo stati sul campo insieme con tutte le forze che potevamo mettere al momento ed è questa la nostra arma più importante”.
La OmiFer Franco Tìgano Palmi in queste prime sedici giornate di campionato ha dimostrato di essere forti con le grandi, vedi le vittorie con Macerata, Lagonegro e Fano in casa, che occupano i primi tre posti della graduatoria generale, San Giustino e Modica in trasferta, rispettivamente la quarta e sesta della posizione, combinando disastri a go–go con le formazioni che occupano la parte medio bassa della classifica generale: “Non voglio dire che con le squadre meno grandi facciamo qualcosa di diverso – ammette candidamente l’opposto polacco – probabilmente c’è stato un periodo brutto per noi: non avevamo equilibrio, non avevamo il ritmo dell’allenamento perché alcuni di noi non erano nelle migliori condizioni psicofisiche, per cui, raramente siamo riusciti nel corso della stagione ad allenarci in dodici. Spero che la partita contro la capolista Macerata segni nuovamente un ritorno al gioco che sappiamo fare – ha continuato Stabrawa – e che ci piaceva fare fino all’ultima partita di Coppa, quando abbiamo dimostrato di saper superare le difficoltà, rimanere sempre in campo, uniti con tutte le nostre forze».
L’ultimo pensiero dell’opposto gialloblù riguarda innanzitutto le prossime otto partite, quattro delle quali in trasferta (Bari, Fano, Napoli e Lagonegro) e altrettante sul taraflex del palazzetto “Mimmo Surace” contro Sorrento, Casarano, San Giustino e Modica, formazione con la quale si chiuderà la regular season il prossimo 24 marzo, per poi di tuffarsi successivamente sulla “roulette russa” dei Play Off: “Se riusciremo a mantenere nelle prossime giornate l’intensità, l’agonismo e la determinazione mostrata contro Macerata, possiamo arrivare veramente oltre i nostri limiti e farci un bel regalo alla conclusione del campionato”.