Pallavolo SL – La nuova forza di Alex Nikolov: dopo l’Argento Mondiale, pronto a trascinare la Lube
Aleksandar Nikolov, il talentuoso schiacciatore della Cucine Lube Civitanova, è tornato all’Eurosuole Forum dopo aver conquistato uno storico argento con la Bulgaria al Campionato del Mondo, un risultato che per lui «vale anche più di una medaglia d’oro». Il giocatore, acclamato da 20mila persone a Sofia al rientro in patria, ha condiviso le sue emozioni e le prospettive per la stagione imminente in un’intervista ad Andrea Scoppa del Resto del Carlino ed.Macerata.
Il cammino della Bulgaria, un’autentica «escalation continua» culminata nel secondo posto, è stato segnato da momenti indimenticabili, come la rimonta vincente nei quarti contro gli Stati Uniti. Ma la gioia più grande per Nikolov è stata l’intesa in campo con il fratello, il palleggiatore Simeon Nikolov (classe 2006): «È proprio così, ho sempre giocato con lui, siamo cresciuti assieme e l’intesa è perfetta. Impossibile replicarla con chiunque altro. Spero che vivremo altre esperienze così in futuro». Un legame fraterno che ha reso l’esperienza unica.
Nonostante la delusione per il premio di Miglior Giocatore del Mondiale andato all’italiano Michieletto, Nikolov ha mostrato grande sportività. Pur ritenendo di essere stato «più costante di altri», ha riconosciuto che la prassi vuole il premio assegnato a un atleta della squadra vincitrice, e per l’Italia lo avrebbe dato a Romanò per i suoi “turni micidiali in battuta”.
Per la nuova stagione con la Lube, la sua ritrovata forma e sicurezza sono il punto di partenza ideale. Lo stop e le preoccupazioni seguite all’operazione per ernia discale di un anno fa sono ormai un lontano ricordo: «Questi Mondiali mi hanno reso più forte e sicuro. Ora voglio farlo vedere anche con la Lube». L’esperienza mondiale lo ha anche preparato tatticamente: il modulo a tre schiacciatori adottato dal CT Blengini, con cui ha un «rapporto ottimo», coincide con le idee di coach Medei per la Lube, rendendolo «subito pronto» a trascinare i biancorossi verso nuovi successi, forte di un Nikolov mai così determinato.

